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Andrzej Zulawski, morto il regista di Possession e Amore balordo

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Andrzej Zulawski, è morto il regista polacco di Possession, il disturbante thirller sovrannaturale con Isabelle Adjani.

Andrzej Zulawski eveva 75 anni ed era malato da tempo di cancro. Con Amour braque – Amore balordo (1985) -la cui sceneggiatura è tratta da L’idiota di Fëdor Dostoevskij- aveva lanciato la sua musa e attrice feticcio, Sophie Marceau. L’attrice è stata sua moglie per 17 anni.
La fine del loro rapporto è stato argomento di ben due libri, inediti in Italia: O niej e L’infidélité.

>> Su Possession Andrzej Zulawski  ha detto: «La genesi di Possession?, il film del mio rilancio internazionale? Ebbene, Possession era un film a cui pensavo da molti anni, da quando ero quasi ostaggio in Polonia. Quando mi sono ritrovato in America, dopo le mie vicissitudini in patria, ho convinto un produttore americano spiegandogli semplicemente la trama in questo senso: il film che voglio girare è la storia di una donna che fa all’amore con una piovra. Così ho convinto il produttore americano a versarmi un milione e mezzo di dollari sull’unghia, così, davvero semplicemente».

Andrzej Zuławski cosmosIl suo ultimo film è del 2015, Cosmos.

>> «Oggi sono uno scrittore –ha dichiarato Zulawski poco prima di rimettersi al lavoro su Cosmos- mi definisco uno scrittore del mio tempo. Il cinema in fondo è anche una conseguenza, poi certamente continua ad essere una grande passione. Poi, dal mio punto di vista, sento che c’è un altro motivo per fare il cinema: attraverso l’obiettivo della macchina da presa sento davvero di poter comunicare onestamente i miei eccessi, i miei deliri, i miei incubi. Con la scrittura invece non rinuncio al privilegio di poter davvero ragionare. Obiettivi sempre presenti: la politica, gli uomini, la cultura».

Andrzej Zulawski è entrato nella storia del cinema grazie al suo stile enigmatico e inquietante, profondamente oscuro e permeato di presenze minacciose. È stato padre di molti dei nostri incubi e per questo gli siamo debitori.

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