La Smithsonian Institution, da sempre legata al territorio USA, collaborerà con il Victoria and Albert Museum per aprire una nuova sede a Londra.
La Smithsonian Institution ha confermato che il progetto si farà. L’approvazione dell’amministratore fiduciario ha dato il via libera un’iniziativa inedita nei 170 anni di storia dell’istituzione. Grazie al supporto del Victoria and Albert Museum, sarà aperta la prima sede estera dello storico ente statunitense.
L’idea di espandersi fuori dai confini territoriali era in cantiere già dal 2015, ma il gravoso impegno finanziario ne aveva bloccato lo svolgimento. Ora, grazie al supporto del V&A Museum, arriva un accordo che permetterà “lo sviluppo e la consegna di mostre a marchio Smithsonian e la programmazione di un nuovo museo da costruire al Queen Elizabeth Olympic Park di Londra” (David Skorton, segretario dell’istituto)
Sorgerà nell’East London, nel vecchio sito olimpico della capitale inglese. L’accordo V&A-Smithsonian riguarderà una mostra permanente curata congiuntamente e periodiche esposizioni organizzate da Smithsonian nella galleria temporanea. Entrambi attingeranno alle collezioni dei 19 musei di Smithsonian. Il polo museale americano si inserisce in un progetto di ampliamento del Victoria and Albert Museum, che aveva da tempo annunciato la costruzione del V&A East, un edificio destinato all’esposizione e alla conservazione delle opere dell’istituzione.
Se inizialmente sembrava che l’iniziativa V&A-Smithsonian potesse prendere corpo entro il 2021, bisognerà probabilmente aspettare fino al 2023 per l’inaugurazione.