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Aste di maggio e giugno da Cambi

Lotto 116 Plinio Nomellini (1866-1943) Strada con figure olio su tela, cm 52x35, firmato in basso a sinistra Provenienza: collezione Giovanni Ciceri (1851-1932)

Argenti e Gioielli Antichi e Contemporanei. Tappeti Antichi.  Dipinti del XIX e XX secolo.  Sculture e Oggetti d’Arte.  Antiquariato e Dipinti Antichi. Arte Orientale

29/30/31 maggio – 4 giugno 2012, Genova

L’ultima settimana di Maggio la Cambi Casa d’Aste propone un ciclo interessante di Aste specialistiche che coinvolgono i Dipartimenti degli Argenti e Gioielli, dei Tappeti Antichi, dei Dipinti del XIX e XX secolo, dell’Antiquariato e Dipinti Antichi ed delle Sculture ed Oggetti d’Arte, mentre il 4 Giugno sarà completamente dedicato a due sessioni di Arte Orientale.

La settimana si apre Lunedi 28 Maggio con l’Asta degli Argenti e Gioielli Antichi e Contemporanei che propone un insieme di numerosi pezzi d’epoca originali di raffinata fattura e importanti gioielli e pietre preziose.
Negli Argenti oltre a una ricca sezione di argenti antichi provenienti da collezioni private spicca inoltre un insieme di oggetti a firma Georg Jensen, una delle figure più importanti del Design del XX secolo e fra questi possiamo evidenziare un servizio di posate Modello Caravel e disegno H. Koppel, Copenaghen del XX secolo di circa gr 5180, stimato 4-5.000 euro.
Tra gli altri lotti proposti spicca un grande centrotavola ottagonale del XX secolo costruito architettonicamente sul modello di una fontana con al centro dei cavalli che sorreggono un vaso (stima euro 2.800-3.200), oltre a un servizio da tè e caffè marcato Odiot, Parigi 1880 circa stimato 3.500-4.000 euro, un vassoio Luigi XV con forma sagomata e stemmi incisi, Venezia XVII secolo stimato 3.500-4.000, una coppia di candelieri, punzone Torretta del 1770 stimati 8-9.000 euro, oltre a una lampada da soffitto in argento sbalzato, Genova XVIII secolo (stima 3-3.500 euro) ed infine una curiosa alzata in argento sbalzato con pietre dure in rilievo di gr 1800 circa, una cartagloria con decoro a volute, Venezia XVII secolo stimata 2.500-3.000 ed un curioso set di posate da viaggio composto da coppa, cucchiaio, forchetta e coltello in custodia di pelle, Londra
1870 stimato 1.000-1.200 euro.
Nella sezione dei Gioielli Antichi e Contemporanei, 400 lotti circa, vengono proposti un insieme di orologi da tasca e da polso, oltre a collane, anelli, orecchini, spille, bracciali di indubbia raffinatezza e qualità e dove le pietre preziose trovano ampio spazio. Tra queste emergono il diamante di ct 3,62 con taglio rotondo a brillante stimato 60-80.000 euro ed un anello in oro bianco con uno splendido diamante taglio smeraldo di circa 4 ct (stimato euro 50-60.000) , oltre ad una spilla con due rubini Burma di 4 e 3 ct circa con montatura in platino e pavè di diamanti stimata euro 25-30.000. Tra gli oggetti curiosi possiamo evidenziare una piccola tiara firmata Cartier – New York in platino con diamanti a taglio brillante e tartaruga bionda (stima euro 9-11.000) ed una serie di scatole in oro e smalto Luigi XV del XX secolo.

Lotto 592 Piccola tiara firmata Cartier New York in platino, diamanti taglio a brillante e tartaruga bionda

Il 29 Maggio verrà battuta l’Asta dei Tappeti Antichi che è al suo terzo catalogo e che presenta una selezione di circa 170 lotti tra tappeti e passatoie provenienti da affidamenti privati genovesi, toscani e veneti, con lavori di manifattura medio orientale e asiatica, dal XVIII al XX secolo.
Di maggior interesse, fra i molti proposti, segnaliamo un tappeto nel nord-ovest della Persia del XIX secolo con fondo mattone ed ampio medaglione centrale blu a decoro geometrico e bordura mattone a granchio, stimato 18-20.000 euro, un tappeto Indiano Amriza dell’inizio del XX secolo con ampio medaglione centrale chiaro e bordura a granchi stimato 11.500-12.500, un altro persiano Bidjar sempre dell’inizio del XX secolo con fondo blu, volute floreali rosse e bordura verde (stima euro 14-16.000) e per finire un particolare Succo d’erba dell’inizio del XIX secolo diviso in tre rettangoli raffiguranti scene di favole di La Fontaine stimato 5-5.500 euro.

Il pomeriggio del 29 Maggio sarà dedicato ai Dipinti del XIX e XX secolo che presenta un catalogo di oltre 300 opere di autori rinomati tra cui numerosi liguri, italiani ed internazionali tra i quali troviamo Figari, Delleani, Nomellini, Corcos, Ciardi, Pratella, Discovolo, Cannicci e molti altri, oltre una sezione di pittura moderna.
Dell’autore Andrea Figari, simbolo della paesaggistica ligure, evidenziamo tre opere che ritraggono rispettivamente un Notturno con imbarcazioni stimato 6-7.000 euro, un olio su cartone raffigurante invece un Sentiero sulla costa (stima 8-9.000) ed infine una Mareggiata stimata 10- 12.000 euro mentre per la loro bellezza nel tratto pittorico spiccano due opere di Plinio Nomellini provenienti da una collezione privata che ritraggono una Strada con figure ed una Veduta di porto stimati entrambi 18-20.000 euro.
Tra tutti emerge un’opera di Niccolò Cannicci, olio su tela con dedica, raffigurante una pastorella, stimato 25-30.000 euro mentre di Giuseppe Ciardi è presente un’opera che ritrae un Paesaggio con armenti (stima 15-18.000). Tra le molte altre opere presenti in catalogo evidenziamo ancora di Vittorio Avondo un’opera intitolata Le canal des Prairies stimata 13-15.000 e un olio su tavola di Lorenzo Delleani con dedica al nipote e raffigurante il Portico ed il Giardino di Villa Delleani in Pollone stimato 6-8.000 euro Fra i ritratti possiamo evidenziare un’opera di Vittorio Matteo Corcos raffigurante un Gentiluomo (stima 6-8.000) ed un’altra di Giovanni Grifo stimata 5-6.000 mentre per tornare ad altre opere di paesaggistica possiamo menzionare di Attilio Pratella un olio su cartoncino che raffigura i Pescatori nel Golfo di Napoli (stima 5-6.000) e di Romolo Pergola una bella veduta di Camogli oltre a tre bei bozzetti di piccole misure raffiguranti delle Regate di Eugenio Olivari stimati tra i 5 e i 6.000 euro.
Tra gli autori stranieri sono presenti un autore russo Sergei Gerasimov con olio su tela raffigurante una Terrazza con tavolo e vasi di fiori stimato sui 4-5.000 euro e di Oswald
Achenbach un Paesaggio che partirà dai 6.000 euro.
Infine per la sezione Moderna possiamo menzionare tra gli autori presenti opere di Henrich Steiner, di Guido Chiti, Emanule Luzzati e Giuseppe Pennasilico.

Lotto 116 Plinio Nomellini (1866-1943) Strada con figure olio su tela, cm 52x35, firmato in basso a sinistra Provenienza: collezione Giovanni Ciceri (1851-1932)

Mercoledi 30 Maggio nella mattinata verrà presentato per la prima volta un catalogo interamente dedicato alle sole Sculture ed Oggetti d’Arte dove una selezione di opere di diverse epoche e manifatture, molte delle quali inedite e provenienti da collezioni private, verranno proposte all’incanto.
Il catalogo è composto da un raro e prezioso insieme di oggetti che vanno dal Medioevo al Rinascimento, dal Barocco al Neoclassicismo fino ad arrivare al Romanticismo ottocentesco e rappresentati da affascinanti legni scolpiti ed eleganti marmi che si intrecceranno con i raffinati ceselli e le preziose dorature dei bronzi e con le candide torniture dell’avorio per non dimenticare manufatti in cera e preziosa madreperla Tra i lotti più importanti e significativi evidenziamo una pala processionale in rame dorato con raffigurazione di Annunciazione e Crocefissione, una rara produzione dell’oreficeria quattrocentesca veneziana stimata 25-30.000, un tabernacolo in legno intagliato datato 1460-1470 con la raffigurazione della Madonna dell’Umilta eseguita dalla Bottega dei Moranzoni (Venezia) stimato 15-18.000, mentre tra le molte sculture lignee presenti primeggia un’opera eccezionale in legno policromo del XVI-XVII secolo raffigurante San Giorgio che uccide il Drago il cui autore è il noto scultore toscano Domenico Cafaggi (stima 30-35.000). E’ presente un folto gruppo di sculture marmoree tra le quali spicca fra tutte un’opera della seconda metà del XVII secolo raffigurante un busto virile con tunica che ricopre il capo il cui autore appartiene alla Cerchia di Michele Fabris detto l’Ongaro ed è stimata tra i 16 e 18.000 euro mentre dell’inizio del XVII secolo troviamo un’opera di Cosimo Fanzago che rappresenta San Gerolamo in meditazione (stima 13-15.000). Troviamo inoltre numerosi bronzi, composizioni in madreperla, stemmi in legno dorato del XVII e XVIII secolo, bassorilievi, una curiosa serie di ritratti in cera policroma entro cornice di provenienza francese, inglese e tedesca del XIX secolo, sculture in terracotta del XVII secolo ed infine evidenziamo una rara croce in legno dipinto su entrambi i lati con immagini di Cristo e Santa crocifissi del XVII-XVII secolo (stima 10-12.000 euro). Sono presenti inoltre alcune opere più recenti come i due bozzetti in gesso che fanno parte del ciclo eseguito per il Foro Italico a Roma ad opera di Silvio Canevari e raffiguranti un Pugilatore ed un Rematore, entrambi datati 1929 e stimati tra i 5 e i 6.000 euro, della fine del XIX secolo un gruppo scultoreo sempre in marmo bianco che raffigura Pan, Siringa e Cupido dell’autore Egisto Gaiani stimato 13-15.000 euro e del 1853 possiamo infine menzionare una scultura in marmo bianco raffigurante due fanciulli firmata da Giuseppe Dini e stimata 20-24.000 euro.

Lotto 135 Egisto Gaiani (1832-1890) Pan, Siringa e Cupido, 1886 gruppo scultoreo in marmo bianco su base modanata e sagomata in marmo colorato, firmata e datata, cm 60x39x93

Il 30 pomeriggio e la giornata del 31 Maggio sarà invece dedicata all’Antiquariato e Dipinti Antichi che presenta oltre a numerosi affidamenti privati, un interessante nucleo di arredi ed oggetti che trovavano collocazione nei due piani di una storica galleria d’antichità di Montepulciano. Un considerevole insieme, eterogeneo ed interessante, di oggetti ed arredi che testimonia, in un affascinante spaccato, la storia, la cultura, ed il gusto antiquariale di un luogo e di un’epoca del nostro paese. A questa prima vendita ne seguirà, in autunno, un secondo appuntamento che comprenderà tutti gli altri, mobili ed oggetti d’antiquariato, frammenti antichi e materiale per il restauro che sono stati accumulati nei magazzini. In questo catalogo verranno esitati un centinaio di lotti dal 500 al 609 che comprendono arredi tra i quali troviamo una credenza in noce a doppio corpo con stampiglio MDCXXXI sotto il piano stimata tra gli 8 e i 10.000 euro, uno scrittoio con alzata del XVIII secolo (stima 2.500-3.000), una vasca circolare in travertino del XV secolo, Siena, stimata 3-3.500 e una grande specchiera in legno intagliato laccato e dorato del XVII secolo, ed oggetti da decorazione quali capitelli, fregi, porcellane, candelieri in bronzo e in legno ma anche sculture in legno dorato, in cartapesta o in bronzo.

Una interessante selezione di maioliche sarà presentata nel pomeriggio del 30 Maggio dove troviamo vasi, albarelli, bottiglie e piatti del XVII e XVIII secolo. Negli arredi invece possiamo evidenziare fra i lotti che verranno battuti nelle due giornate un grande piano in scagliola decorata con supporto a colonne della seconda metà del XVII secolo proveniente dalla Toscana stimato 35- 40.000 euro, una importante coppia di specchiere fondosala in legno intagliato e dorato della metà del XVIII secolo proveniente da Palazzo Corsini stimata tra i 30.-35.000 euro, un cantarano a quattro cassetti in noce e lastronato in radica, Roma inizio del XVIII secolo (stima 10-12.000 euro), una coppia di grandi librerie a due corpi del XIX secolo (stima 6-7.000) oltre a pendole, tavoli, lampadari, caminiere. Vi troviamo anche una sezione di arte marinara dove sono riuniti globi terresti e celesti di provenienza inglese e tedesca, modelli di brigantino, diorama e una serie di gouaches raffiguranti velieri tipiche della tradizione marinara degli autori più conosciuti quali fra gli altri Antonio De Simone e Domenico Gavarrone.
Tra le curiosità possiamo evidenziare una coppia di grandi statue di guerrieri rivestiti in placca di osso riccamente decorate della Cina del XX secolo e una coppia di cavalli in marmo nero scolpiti a foggia orientale stimati entrambi 6-7.000 euro. Nell’ampia sezione dei Dipinti Antichi troviamo una vasta scelta di autori del XVII e XVIII secolo con opere di rilievo come una tela raffigurante una Famiglia di Pastorelli in riposo con capre di Giuseppe Antonio Pianca stimata 30-35.000 euro e di Cornelio de Wael verrà battuta invece una Danza Paesana stimata 12-14.000 euro; del Maestro di Palazzo Lonati Verri evidenziamo un’opera raffigurante un Viaggio Biblico (stima 15-18.000) e sempre con scene bibliche emerge una tela di un pittore Romano del XVII secolo raffigurante la Strage degli innocenti (stima 13-14.000). Sempre dello stesso periodo storico evidenziamo infine una coppia di Nature Morte con fiori di una scuola Romana del XVII secolo e stimato 12-14.000 ed una coppia con Paesaggi con rovine e persoanggi stimate tra i 10 e i 12.000 euro attribuito a Giovanni Ghisolfi. Infine fra gli autori stranieri spicca una Venere e Adone con expertise di Emilio Negro, di Charles Alphonse Dufresnoy che partirà da una base di 18.000 euro.

otto 843 Giuseppe Antonio Pianca (1703-1760) Famiglia di pastorelli in riposo con capre olio su tela, cm 90x108, in cornice scolpita e dorata.

Lunedi 4 Giugno pomeriggio sarà dedicato all’Asta di Arte Orientale che presenta un interessante e prezioso insieme di 200 lotti fra oggetti ed arredi dal XVII sino al XX XIX secolo molti dei quali appartenenti al periodo della “Dinastia Qing”, provenienti tutti da collezionisti privati.
Troviamo cosi preziosi sculture in corallo, fini ceramiche blanc de chine raffiguranti eleganti Guanyn, delicate sculture in avorio, lacche, oggetti in argento e filigrana, lavori in giada bianca, gialla e spinaccio, figure in terracotta risalenti alla Dinastia Tang del IX secolo, oltre a un ricco insieme di preziose porcellane della Famiglia Verde dell’epoca Kang Xi, Rosa e Nera, rare porcellane bianche e blu del XVIII secolo, oltre a tessuti e tappeti ed una splendida coppia di tempere su carta raffiguranti scene di genere del XVIII secolo oltre ad un raro gruppo di sculture in bronzo brunito e dorato.
Sono presenti anche alcuni arredi tra i quali si evidenziano tre importanti console da centro in legno di Homu, Dinastia Qing del XIX e XX secolo stimate tra i 7.000 e i 15.000 euro ed una coppia di Cabinet in rosewood con inserti in pietra saponaria, Dinastia Qing del XIX secolo stimate 15-20.000 euro.
Fra le moltissime sculture presenti in catalogo possiamo menzionarne alcune per la loro particolarità come quella in bronzo dorato e dipinto della Dinastia Qing del XVIII secolo raffigurante Begtse e recante, fra l’altro, l’iscrizione della Marca Kien Long sul fronte della base, stimata 20-25.000 euro ed in pietra saponaria, un’altra raffigurante una Guanyn con fanciullo che legge della fine del XVII secolo, Dinastia Qing che partirà da una base di 8-10.000 euro.
Tra gli avori possiamo invece menzionare in importante stele intagliato con animali fantastici e figura di Buddha, Dinastia Qing del XIX secolo stimato 10-15.000 euro e fra i lotti più anticamente datati evidenziamo oltre ad un altro stele in marmo con Buddha in piedi che risale alla Dinastia Tang del VIII secolo, anche una grande fat Lady in terracotta con tracce in policromia sempre della Dinastia Tang del IX secolo, stimate 4-6.000 euro.

Lotto 200 Grande e importante figura in bronzo dorato raffigurante Sitatapatra, Tibet fine XVII secolo su base a fiore di loto, altezza cm 49

Aste:

28 Maggio Argenti e Gioielli Antichi e Contemporanei
29 Maggio Tappeti Antichi
29 Maggio Dipinti del XIX e XX secolo
30 Maggio Sculture e Oggetti d’Arte
30-31 Maggio Antiquariato e Dipinti Antichi
04 Giugno Arte Orientale
17-18-19 Maggio Anteprima presso Ufficio in Milano – Via Senato 24

23-27 Maggio
Esposizione presso Castello Mackenzie – Mura S. Bartolomeo 16 – Ge
che si protrarrà fino al 1 Giugno per l’Arte Orientale

Cambi Casa d’Aste
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