Dorotheum, Vienna, maggio 2012

605.300 Euro per un’opera di Max-Ernst & 754.800 Euro per un’opera di Anish Kapoor

Max Ernst, Gustav Klimt e Egon Schiele, i top lot dell’asta di moderno, hanno ottenuto buoni risultati: molti i collezionisti presenti in sala e al telefono che hanno partecipato il 23 maggio 2012 all’asta di arte moderna da Dorotheum a Vienna. L’opera astratta di Max Ernst “Les jeunes et les jeux twistent“, in copertina sul catalogo, ha suscitato grande interesse sia in sala sia al telefono raggiungendo la cifra di 605.300 Euro (cat. n. 803), mentre “Interconnaisance“ di Victor Brauner è stata aggiudicata con successo a 168.300 Euro (cat. n. 804) e L’isola di San Giorgio del 1960 di Giorgio de Chirico a 122.300 Euro (cat. n. 806).“La donna seduta“ di Egon Schiele, ha raggiunto 398.400 Euro (cat. n. 812) e l’opera “Nu couché sur un sofa“ del 1923 di Tamara de Lempicka è stata aggiudicata a 179.800 Euro (cat. n. 810). Infine, Gustav Klimt con la matita su carta “Wasserschlange“ del 1907 ha realizzato 110.100 Euro (cat. n. 801).

La migliore asta di arte contemporanea nella storia di Dorotheum: collezionisti da tutto il mondo hanno partecipato all’asta del 24 maggio 2012 che proponeva opere molto selezionate.

La migliore aggiudicazione è stata raggiunta dall’opera di Anish Kapoor, uno dei più importanti artisti del momento. Eseguita nel 2001, l’opera Senza Titolo in acciaio e lacca, è stata aggiudicata per 754.800 Euro (cat. n. 1406). Anche le numerose opere di artisti italiani hanno ottenuto ottimi risultati, come i due tagli rosa „Concetto spaziale, Attese“ del 1968 di Lucio Fontana (€ 582.300, cat. n. 1404), il raffinato gioco di luce e ombra della tela estroflessa “Bianco” di Agostino Bonalumi (€ 104.000, cat. n. 1401) e la tecnica mista “Torneo” di Afro Basaldella (€ 225.800). Un vero trionfo per l’artista contemporaneo Marcello Lo Giudice: la “Primavera di Botticelli” e “Blu Genesi” hanno raggiunto rispettivamente € 55.200 e € 44.200 (cat. n. 1598, 1603), quadruplicando le stime in catalogo .

Inoltre, l’autoritratto di Robert Indiana ha realizzato € 282.300 (cat. n. 1409) e il ritratto di Linda Cossey di Andy Warhol è stato aggiudicato a € 248.800 (cat. n. 1408), mentre l’opera di Ilya Kabakov ha ottenuto € 306.300 (cat. n. 1410).

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PRESENTAZIONE:

DA KLIMT A KAPOOR 
21 – 24 maggio: settimana d’aste da Dorotheum 
con l’arte moderna e contemporanea, design, Jugendstil, argenti, gioielli e orologi

Una vasta e selezionata scelta di opere d’arte moderna e contemporanea, oggetti di design e del periodo Jugendstil oltre ad argenti delle maggiori manifatture europee, saranno protagonisti della settimana d’aste dal 21 al 24 maggio 2012 da Dorotheum a Vienna. Tra i top lot spiccano opere di Max Ernst, Lucio Fontana, Anish Kapoor, Egon Schiele e Gustav Klimt. L’asta di design propone mobili e lumi di grandi designer come Josef Frank, Ron Arad, Andre Dubreuil e Daniel Libeskind.

Asta di arte moderna del 23 maggio 2012 e di arte contemporanea del 24 maggio 2012

Passato e presente, sinuosità e movimento, astrattismo e meditazione. Tra questi estremi in contrasto si collocano le oltre 300 opere di arte moderna e contemporanea proposte in asta il 23 e 24 maggio nelle storiche sale del Palais Dorotheum di Vienna. Significativa la presenza di opere di artisti italiani fra le quali spicca, per impatto visivo, una straordinaria e contemplativa tela con due tagli su fondo rosa tenue, eseguita nel 1968 da Lucio Fontana (€ 400.000 – 600.000), affiancata da un “Teatrino“ dello stesso Fontana, una superficie forata di un blu intenso circondata da una sagoma in legno nero lucido (€ 200.000 – 300.000).

Libera e ampia nel gesto, la pennellata di Afro Basaldella si muove sulla superficie di una tela di grandi dimensioni dal titolo “Torneo“, datata 1965 e con un lungo percorso di esposizioni alle spalle (€ 180.000 – 250.000). Fra le altre presenze italiane si segnalano Agostino Bonalumi, Alighiero Boetti, Tancredi, Dadamaino, Baruchello, Dorazio, Baj, Chia e i più figurativi Pirandello, Carrà, Campigli, De Chirico e tanti altri.

L’America è ben rappresentata da un’opera di Robert Indiana dal titolo “Decade: Autoportrait 1969“ (€ 160.000 – 220.000), da Andy Warhol con “Portrait of Linda Cossey“ (€ 200.000 – 300.000), da ben tre diversi lavori di Sam Francis e da una porta vera e propria reinterpretata dalla fantasia grafica di Keith Haring con le sue tipiche, dinamiche figure (€ 38.000 – 48.000).

L’Europa dell’Est viene ricordata attraverso quello che viene considerato il più importante rappresentante del concettualiscmo moscovita, Ilya Kabakov del quale, dopo la sensazionale performance nella vendita Dorotheum della scorsa stagione autunnale, viene proposta l’opera „Charles Rosenthal in the park 1930“ (€ 270.000 – 320.000).

Per gli amanti degli storici movimenti artistici del Novecento, ecco l’opera di Max Ernst „Les jeunes et les jeux twistent“, la cui traduzione potrebbe essere „Youngsters and games go twisting”. Il grande surrealisa, dadaista ed inventore della tecnica del frottage, ha dipinto nel 1964 uno dei top lot delle aste di maggio di Dorotheum, descrivendolo con questo titolo poetico. Linee che ballano su una superficie verde-gialla che simulano un movimento perfetto (€ 500.000 – 600.000).

Tra le opere contemporanee è presente un’ipnotica scultura dell’anglo-indiano Anish Kapoor, senza dubbio uno dei più interessanti artisti del momento. Da sempre interessato al contrasto fra luce e tenebra, materia e spirito, l’artista rappresenta questo conflitto attraverso un grande disco in acciaio laccato di un blu intenso realizzato con resine traslucide che imprigionano e rimandano allo spettatore una luminosità quasi liquida come un invito alla concentrazione e alla meditazione. Kapoor ha così commentato la sua ricerca: „This language of deep abstraction seems to me to be a language of an inner world. I believe that is where art comes from and what art must speak about.” (€ 400.000 – 600.000).

Nella prima parte della vendita, dedicata all’arte moderna, non manca un doveroso omaggio a Gustav Klimt, del quale quest’anno ricorrono i 150 anni dalla nascita. Di Klimt è un fluido disegno a pastello blu „Wasserschlange“ eseguito nel 1907 (€ 45.000 – 60.000), mentre del 1885 è l’intenso „Annerl“, probabilmente il ritratto della sorellina morta in tenera età (€ 35.000 – 50.000).

Non poteva certo mancare nel panorama secessionista Egon Schiele che è presente con lo studio di una figura femminile seduta vista dall’alto, datato 1912 (€ 250.000 – 320.000). Per finire e per la gioia dei tanti appassionati collezionisti della celebre Tamara de Lempicka, verrà proposto un piccolo dipinto precedente la sua fase più vicina all’Art Decò e raffigurante un nudo femminile distesa su un divano coperto da un tappeto (€ 150.000 – 200.000). Ed ancora, una divertente ed umoristica opera „Wüstenräuber“ di Paul Klee, valutata tra i 120.000 e i 160.000 Euro, arricchisce le proposte in asta così come le due vedute di Venezia di Giorgio de Chirico e di Carlo Carrà (€ 110.000 – 140.000, € 40.000 – 60.000).

Asta di design del 22 maggio 2012
L’asta di Design del 22 maggio propone alcuni oggetti ideati per sdraiarsi, come il letto-altalena Relax di Verner Panton progettato nel 1974 o la Chaise longue „Rio“ di Oscar Niemeyer (Brasile ca. 1970) oppure la sedia „Loop“ in alluminio e gomma di Maarten van Severen degli anni ’90; ma anche la sdraio „Diapason“, un blocco di cemento ricoperto in cuoio celeste, di Titti Saracino e Giovanni de Lucchi, oppure la sedia a sdraio composta da tubi in acciaio di Mauser, prodotta nel 1950 in Germania.
Diverse tipologie di oggetti sono presenti in quest’asta di design: la sedia Thonet realizzata per l’Esposizione Mondiale del 1885, la lampada da terra di Giò Ponti degli anni ’50 e la lampada da terra „Frammenti Rossi“ dei fratelli Fernando e Humberto Campana.
Una particolarità: quattro oggetti verranno battuti all’asta a beneficio dell’Associazione AIDS LIFE, organizzatori del famoso „Life Ball“ di Vienna. Questi oggetti furono commissionati dal Ministero della Salute austriaco nel 2010 per la Conferenza mondiale sull’Aids per l’„Austria Lounge“. I designer dei lumi e dei mobili fanno parte del gruppo „Walking Chair“ (Karl Emilio Pircher e Fidel Peugeot). Due sedie a dondolo di questa Lounge saranno proposte in asta, così come due lampade della serie „Sister Blister“, composti dai blister dei medicinali usati o vuoti. La grande lampada da terra verrà proposta con una stima di € 5.000 – 7.000.

Asta di Jugendstil del 21 maggio 2012
Molto decorativa è la fontana da muro di Otto Prutscher progettata nel 1916 e realizzata da Wienerberger (€ 20.000 – 30.000) che sarà proposta accanto al servizio da tè in argento di Hans Bolek, entrambi top lot dell’asta di Jugendstil del 21 maggio.

Asta di argenti del 24 maggio 2012
Rara e museale è la scultura in vermeil, lunga 27 cm, che rappresenta un putto a cavallo di un cinghiale, proposta nell’asta di argenti del 24 maggio. Già dall’antichità si conoscono composizioni con divinità femminili a cavallo di un cinghiale e per i Romani la prescelta era Diana (€70.000 – 90.000).

Asta di orologi del 21 maggio 2012 e Asta di gioielli del 23 maggio 2012
Un bracciale in brillanti e zaffiri non trattati del 1900, abbinabili a un paio di orecchini (bracciale € 30.000 – 60.000, orecchini € 8.000 – 12.000) sono tra le tante proposte dell’asta di Gioielli del 23 maggio. Gli amanti di orologi da polso troveranno sicuramente proposte interessanti nell’asta del 21 maggio, tra cui „The Indicator Nr. 003“, Porsche Design per Eterna (€ 55.000 – 70.000).

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