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Faenza – Una settimana di arte contemporanea

A Faenza una settimana ricca di appuntamenti alla scoperta delle più aggiornate produzioni d’arte contemporanea legate alla ceramica e non solo.
In occasione dell’VIII Giornata del Contemporaneo indetta da AMACI e nell’ambito di Kart Arte in Konnessione, promosso dal Comune di Faenza, il Museo Internazionale delle Ceramiche e il Museo Carlo Zauli propongono “La settimana del Contemporaneo” una serie di inaugurazioni, residenze d’artista, conferenze e performance di respiro internazionale.
Si comincia al Mic il 3 ottobre, alle 17, con la conferenza dell’artista Enrico Vezzi che espone la sua installazione “Sharing Utopia” tra il Museo Internazionale delle Ceramiche, Osteria La Sghisa di Faenza e l’Azienda Leone Conti di Santa Lucia (Faenza) nell’ambito del progetto Opera Delocalizzata a cura di Alessandro Neretti. Enrico Vezzi concepisce l’arte come un mezzo per stimolare nuove riflessioni sul rapporto tra storia collettiva e memoria personale. Segue un performance di danza ispirata al lavoro di Mimmo Paladino esposto fino al 7 ottobre al Mic di Kanoko Tamura e Paola Ponti – Compagnia Iris.
Due invece le mostre ospitate al Mic a cura di giovani curatrici che hanno la finalità di dialogare con la collezione del museo stesso e che inaugurano il 4 ottobre alle 17. La prima dal titolo “Naturalia e artificialia” a cura di Irene Biolchini ospita le istallazioni di due artiste che vivono e lavorano in Romagna: Chiara Lecca, l’unica artista italiana invitata ad Euarca Project 2012, residenza d’artista supportata dalla contea di Kassel in parallelo con Documenta e Silvia Camporesi, una delle più apprezzate e originali artiste italiane che privilegiano l’utilizzo del mezzo fotografico. Sono lavori che dialogano apertamente con i due termini che costituivano le raccolte delle Wunderkammer: i Naturalia, cioè stranezze del mondo naturale e gli Artificialia, prodotti dall’uomo. A seguire una perfomance della compagnia Menoventi (premio Ubu 2011 e premio Hystrio 2012) sui rapporti tra artificio e natura.
La seconda dal titolo “ … L’immaginazione vede” a cura di Marianna Liosi e Alessandra Saviotti presenta una programmazione di video e film di due tra i più interessanti artisti italiani il cui lavoro è posizionabile trasversalmente tra il cinema e le arti visive, quali Andrea Dojmi e Giulio Squillacciotti, a cui si aggiunge in data unica (6 ottobre) la performance sonora di Dominique Vaccaro. Traendo ispirazione dalla definizione di memoria, intesa come la funzione di mantenere ricordi, dalle tecniche mnemoniche di cui scrive Marco Tullio Cicerone nel “De Oratore” e da alcune riflessioni di Bruno Munari sull’immaginazione e la relazione con il mondo esterno, il progetto proposto ha il fine, in primis, di riflettere sull’idea di immaginario, individuale e collettivo, intendendo con questo termine una raccolta di immagini (mentali) e sulla fenomenologia della sua creazione; in secondo luogo, di indagare il rapporto che esiste tra la visione come fatto fisico e le strutture mentali che da questa, così come da altri elementi, sono influenzate.

“Rxy – Coefficiente di Parentela” è invece il progetto a cura di Anna Babini, allestito alla Galleria della Molinella di Faenza, che propone cinque artisti internazionali emergenti e già affermati, quali Daniel Barroca, Anna Biagetti, Simon Fujiwara, Laure Prouvost e Gillian Wearing. Le opere in mostra prendono come spunto di ricerca storie intime di relazioni familiari complesse e ambigue, cui gli artisti guardano per trarre riflessioni più ampie e di interesse collettivo. La mostra diviene dunque un gioco sul confine tra sfera privata e dimensione pubblica, che tenta di indagare aspetti nascosti dell’Io, per una migliore penetrazione di sé e della realtà. Inaugurazione: giovedì 4 ottobre, dalle h 19. La mostra continua fino al 14 Ottobre.
Parallelamente alla mostra presso il Cinema Sarti di Faenza si terrà la proiezione del film d’essai Passing Through / Torn Formation, del film-maker Canadese Philip Hoffman. Proiezione: giovedì 4 ottobre, h 21.30 (regista in sala) / Sabato 6 e 13 ottobre, h 16.
Il 5 ottobre si conclude il programma biennale di Residenze al Museo Zauli con la presentazione dei lavori di artisti di fama nazionale e internazionale e studenti, come sempre esposti in luoghi inaspettati della città. Il progetto, iniziato nel 2003 e portato avanti da Daniela Lotta fino al 2009, permette l’incontro di artisti contemporanei con un mezzo espressivo per loro inedito, la ceramica. Il workshop, portato avanti grazie al supporto di ceramisti, e di studenti di Istituti e Accademie di Faenza e d’Italia, è ogni volta un’esperienza unica, e termina con la realizzazione di opere che portano il nome di Faenza e del MCZ nel mondo. Dallo scorso anno è seguito dai due nuovi curatori Guido Molinari e Marco Tagliafierro. Della mostra finale fanno parte anche i progetti iniziato nel 2010 da MCZ con Frosi e Perrone, e le ultime collaborazioni con le fondazioni veneziane.
Infine il 6 ottobre, al Mic, alle ore 18.30 Esperienza di Cinema Cieco (2012) di Dominique Vaccaro (performance), come parte di “…L’immaginazione vede”; e alle 21.15 un concerto di musica contemporanea: la Jazz Art Ensemble, con ospite speciale il sax e il clarinetto Achille Succi, renderanno omaggio al compositore Alfredo Impulliti per celebrare il decennale della sua scomparsa.

Programma dettagliato
3 ottobre:
Mic, Faenza, ore 17, Conferenza dell’artista Enrico Vezzi, nell’ambito di “Sharing Utopia” Opera delocalizzata, progetto a cura di Nero, Alessandro Neretti. A seguire performance di Kanoko Tamura e Paola Ponti, con Paola Ponti, video Kanoko Tamura e Paola Ponti, Compagnia Iris.
4 ottobre:
Mic, Faenza, dalle ore 17 inaugurazione di “Naturalia e Artificialia” a cura di Irene Biolchini, con opere di Silvia Camporesi e Chiara Lecca e performance teatrale del gruppo Menoventi; e inaugurazione di “…L’immaginazione vede” a cura di Marianna Liosi e Alessandra Saviotti, con Andrea Dojmi, Giulio Squillacciotti, Dominique Vaccaro (inizio proiezioni alle ore 18.15). Continuano fino all’11 novembre.
Dalle ore 19, Galleria della Molinella, Faenza: inaugurazione di “Rxy”, a cura di Anna Babini, con opere di Daniel Barroca, Anna Biagetti, Simon Fujiwara, Laure Prouvost, Gillian Wearing. Continua fino al 14 ottobre.
Ore 21.30: Proiezione del film Passing Through / Torn Formation, di Philip Hoffman. Regista in sala. Durata: 45 min.
5 ottobre:
inaugurazioni mostra “Residenza d’artista – workshop di ceramica nell’arte contemporanea” al Museo Carlo Zauli a cura di Guido Molinari e Marco Tagliafierro, con opere di Salvatore Arancio, Frosi-Perrone, Daniel Silver, Giovanni Giaretta, Davide Valenti. Faenza, sedi in via di definizione.
6 ottobre:

Ore 16, Cinema Sarti: Proiezione del film Passing Through / Torn Formation, di Philip Hoffman. Durata: 45 min. (Replica: sabato 13 ottobre, h 16).
Mic, Faenza, ore 18.30: Esperienza di Cinema Cieco (2012) di Dominique Vaccaro (performance), come parte di “…L’immaginazione vede”.

ore 21.15: omaggio a Alfredo Impulliti nel decennale della scomparsa. Concerto della Jazz Art Ensemble, featuring Achille Succi.
Luoghi:
Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, Viale Baccarini 19, Faenza. Info: 0546 697311, www.micfaenza.org . Apertura: dal martedì al venerdì 10-13,30, sabato, domenica e festivi 10-17,30.
Museo Carlo Zauli, via della Croce 4, Faenza, Info: 0546 22123, www.museozauli.it
Galleria Molinella, voltone della Molinella 2, Faenza.
Cinema Sarti, via Scaletta 10, Faenza.

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