Con la mostra dedicata all’opera tarda di Edgar Degas, la Fondation Beyeler organizza la prima esposizione delle opere del celebre pittore nella Svizzera degli ultimi vent’anni. È inoltre la prima mostra dedicata all’ultima fase della sua produzione, momento culminante di una parabola artistica straordinariamente produttiva, protrattasi per oltre sessant’anni. Nell’opera tarda giunge a compimento l’esperienza artistica di Degas, l’audace pioniere che, con i colleghi e amici più giovani Paul Gauguin, Pablo Picasso e Henri Matisse, caratterizzò profondamente il modernismo. A dispetto della grande popolarità di cui gode la sua arte, le mostre dedicate a Degas si concentrano per lo più sul periodo impressionista (1870 ca. – 1885) o su singoli aspetti della sua opera.
Il progetto espositivo prende avvio da due pastelli appartenenti alla collezione della Fondation Beyeler: i capolavori Colazione dopo il bagno (Il bagno), realizzato tra il 1895 e il 1898, e Tre danzatrici (gonna blu, corpetto rosso), del 1903 circa, lasciano immediatamente intuire la radicalità e modernità dell’opera tarda del pittore. Questa grande mostra, con oltre 150 opere esposte, presenta i soggetti e le serie più importanti nell’ultima fase produttiva di Degas: dalle celebri figure di danzatrici ai nudi femminili, ai fantini e cavalli, fino ai paesaggi e ai ritratti. Comprende tutte le tecniche usate dal maestro: pittura, pastello, disegno, litografia, scultura e fotografia. Più di ogni altro artista del suo tempo, Degas si confrontò con una grande varietà di mezzi espressivi. Nella sua opera tarda, la pittura tenue e delicata della fase impressionista lascia posto a un’originalissima volontà di sperimentazione e a un ossessivo impulso creativo.
La mostra è a cura di Martin Schwander, curatore ospite, assistito da Michiko Kono, Associate Curator della Fondation Beyeler. Per la Fondation Beyeler, Martin Schwander ha in precedenza curato la mostra “Venezia – da Canaletto e Turner a Monet” (2008/2009).
Tra le principali istituzioni che hanno prestato le loro opere figurano: Museum of Fine Arts, Boston; Kunstmuseum di Basilea; Tate, Londra; Bayerischer Staatsgemäldesammlungen, Monaco; Museum of Modern Art, New York; Metropolitan Museum of Art, New York; Musée d’Orsay, Parigi; National Museum of Modern Art, Tokyo; Hirshhorn Museum, Washington; Kunsthaus, Zurigo, nonché celebri collezioni private d’Europa, America e Asia.
Il catalogo, in inglese e tedesco, è pubblicato dall’editore Cantz Verlag di Ostfildern. Contiene una prefazione di Sam Keller e Martin Schwander, una conversazione con l’artista Jeff Wall e saggi di Carol Armstrong, Jonas Beyer, Richard Kendall, Martin Schwander e Mareike Wolf-Scheel. Ca. 256 pagine, CHF 68, ISBN 978-3-906053-02-8 (tedesco); ISBN 978-3-906053-03-5 (inglese).
La mostra è accompagnata da un ricco programma di eventi, tra cui spettacoli di danza e musica, interviste, letture e conferenze. Tra gli ospiti, Sasha Waltz & Guests, Varvara Nepomnyastschaya, Caroline Durand-Ruel e Wolfram Berger.
Ulteriori informazioni:
Edgar Degas
30 settembre 2012 – 27 gennaio 2013
Tel. + 41 (0)61 645 97 21, presse@fondationbeyeler.ch, www.fondationbeyeler.ch
Fondation Beyeler, Beyeler Museum AG, Baselstrasse 77, 4125 Riehen (Svizzera)
Orario di apertura della Fondation Beyeler: ogni giorno ore 10–18, mercoledì ore 10-20