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Milano – Lady Dior in Triennale

Dall’11 ottobre al 4 novembre 2012 la Triennale di Milano ospita Lady Dior Bag As Seen By, la mostra itinerante che rende omaggio a Lady Dior, la borsa-icona del marchio.

La borsa Lady Dior fu creata nel 1995 e regalata dalla première dame di Francia a Lady Diana, principessa del Galles e beniamina dei media di tutto il mondo, che era in visita a Parigi per la mostra di Cezanne. La principessa la portò sempre con sé e ne ordinò una di ogni variante. L’impuntura a cannage della borsa, i cerchi dorati che ne collegano il corpo rettangolare ai manici arcati e le lettere dorate pendenti – omaggio alla passione di Christian Dior per i ciondoli portafortuna – ne hanno fatto un accessorio Iconico degli ultimi 15 anni. Creata in pelle o in pellami esotici, la raffinatezza suprema della Lady Dior e il suo stile couture le conferirono fin da subito una classe che non conosce confronti.

Mitica e moderna, la Lady Dior ha ispirato i più grandi artisti di tutto il mondo.

Fotografi, artisti visivi, video artist e registi di spicco hanno raccontato la storia di una misteriosa Lady Dior, impersonata da Marion Cotillard, nelle capitali del mondo, proiettando la borsa ai vertici del patrimonio culturale della Maison Dior. Prima di diventare un couturier, monsieur Dior fu un gallerista appassionato e esperto. A Parigi fu il primo a esibire le opere di Calder, Dalì, Mirò, e Giacometti e espose anche lavori di Picasso, Dufy, Ernst e Klee. Una delle sue migliori clienti fu Gertrude Stein. Il giovane uomo che aveva sognato di frequentare le accademie d’arte rimase vicino agli artisti per tutta la sua vita, al punto che questa sua fervente passione si può trovare anche nel cuore delle sue creazioni e di quelle dei suoi successori.

Una passione per l’arte che è fondazione stessa dell’identità più profonda della Maison e che oggi alimenta un vibrante dialogo tra la borsa Lady Dior – icona assoluta della Maison – e i lavori degli artisti più talentuosi. Da David Lynch a John Cameron Mitchell, da Patrick Demarchelier a Arne Quinze, per passare attraverso i lavori di Wen Fang, Maarten Baas, Olympia Scarry e Recycle Group e approdare a quelli degli Italiani Luca Trevisani e del duo Vedovamazzei. Per finire con le opere di Alessandro Carano e Davide Stucchi, vincitori del concorso indetto tra i giovani artisti dell’Accademia di Belle Arti di Brera. Sono oltre settanta le eccezionali opere d’arte che onorano, ognuna a suo modo, l’icona dello stile Dior.

Orari
Martedi – Domenica
10.30 – 20.30
Giovedi
10.30 – 23.00
Ingresso
Liberov

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