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“Quali forme di gestione per i musei italiani?” a Milano

Il Ce.St.Art – Centro Studi sull’Economia dell’Arte  invita alla presentazione dello studio “Quali forme di gestione per i musei italiani? La Grande Brera e il futuro del nostro patrimonio culturale” a cura dell’Istituto Bruno Leoni.

La scelta del governo di trasformare la Pinacoteca di Brera in una fondazione di partecipazione pubblico-privata ha riaperto il dibattito sulle forme gestionali dei musei italiani, portando i commentatori a dividersi fra chi vede in tali nuove forme di governance una abdicazione dello Stato a ricoprire un ruolo “forte” nella tutela e valorizzazione del patrimonio e chi invece le ritiene strumenti utili e necessari per mettere in essere gestioni più virtuose ed efficienti.
Per cercare di fare un po’ di ordine su questo tema, l’Istituto Bruno Leoni ha pubblicato uno studio dal titolo: “Quali forme di gestione per i musei italiani? La Grande Brera e il futuro del nostro patrimonio culturale”, scritto da Maurizio Carmignani, Filippo Cavazzoni e Martha Friel.
Lo studio verrà presentato mercoledì 19 dicembre 2012, con inizio alle ore 16:00, presso il Collegio Ludovicianum dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (Via San Vittore 35 – Milano).
Introdurrà i temi dell’incontro Elena Amodeo (Ce.St.Art – Centro Studi sull’Economia dell’Arte). A presentare lo studio sarà Filippo Cavazzoni (Direttore editoriale, Istituto Bruno Leoni). Seguiranno poi gli interventi di Alberto Garlandini (Presidente, Icom Italia), Giancarlo Graziani (Docente di Mercato dell’arte e
dell’antiquariato, Università Iulm) e Luca Nannipieri (Direttore, Centro Studi Umanistici dell’Abbazia di San Savino).
Nell’occasione verrà presentato il nuovo sito del Ce.St.Art: www.cestart.it.

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