In Italia il giro d’affari delle case d’asta si aggira, come si vede in tabella, intorno ai 100 milioni di euro. Rispetto alle piazze internazionali le vendite nel Bel Paese sono calate. Come non citare la decisione della casa d’aste Christie’s di annullare gli appuntamenti autunnali a Milano (ha lasciato in programma solo le aste in primavera). Il mercato italiano ha visto una tendenza a provincializzarsi e specializzarsi in singoli settori.
Al primo posto in classifica la casa d’aste Meeting Art che, anche grazie alla sua piattaforma per seguire le aste online, ha venduto per quasi 20 milioni di euro. Le straniere Sotheby’s e Christie’s in Italia (secondo e sesto posto) hanno rispettivamente totalizzato 15,2 milioni di euro (con due vendite di arte modena e contemporanea, a maggio e a novembre) e 11 milioni (con solo due aste, “Moderni e contemporanei” e “dipinti antichi” a maggio. La vendita di gioielli è saltata per via di un furto). Infine sul podio, al terzo posto FarsettiArte che brilla nel segmento moderni e contemporanei. Wannenes e Pandolfini primeggiano per i Dipinti antichi mentre Cambi a Genova per l’Arte Orientale (si pensi solo all’ultima vendita di dicembre che ha venduto 170 lotti per quasi € 3.200.000, raddoppiando le stime iniziali dell’intero catalogo).
Ecco i dati completi nella tabella: