Sono ancora sconosciute le cause dell’incendio che ha distrutto la Città della Scienza, meta di turismo culturale (350 mila visitatori all’anno) e centro multifunzionale di incontri e iniziative prese a modello da mezzo mondo. C’è il sospetto che possa trattarsi di un attentato doloso. I danni sono notevoli: restano solo i muri perimetrali mentre l’interno dei padiglioni è devastato. Il fronte del fuoco si è esteso per oltre un centinaio di metri ed è stato spento da decine di vigili del fuoco dopo ore di lavoro. Solo un edificio è stato risparmiato dalle fiamme.