Dodici anni dopo “A.I.-Intelligenza artificiale”, Spielberg continua il proprio “dialogo” con il grande Kubrick e si cimenta nel mettere in scena uno dei più importanti progetti irrealizzati del registra di “2001: Odissea nello spazio”.
La sceneggiatura risale al 1961 e tratta della vita di Napoleone Bonaparte. Stanley Kubrick aveva l’ambizione di farne “the best movie ever made”, ma si trovò obbligato ad abbandonare questo progetto quando gli studi di Hollywood si rifiutarono di finanziarlo.
Intervistato recentemente da una televisione francese, Spielberg ha annunciato che la forma scelta per dare corpo e vita al Napoleone sarà quella della miniserie televisiva. Questo formato è già stato sperimentato nel 2001 da Spielberg avendo co-prodotto con Tom Hanks la serie “Band of Brothers” (Fratelli al fronte) per il canale televisivo HBO, acclamata dalla critica e ispirata all’omonimo libro di Stephen Ambrose del 1992.
Dalle dichiarazioni non è ancora chiaro quale sarà la linea che seguirà Steven Spielberg nella sua versione della vita di Napoleone adattata per il piccolo schermo. Kubrick ipotizzò di affidare le parti di attori protagonisti a Oskar Werner e alla bellissima Audrey Hepburn: a quarant’anni di distanza toccherà a Spielberg trovare altri attori di quel calibro.
aspettiamo curiosi!