Scene da un patrimonio. Ventiquattro interviste per capire e rilanciare il settore dei beni artistici di Antonio Carnevale e Stefano Pirovano Galaad Edizioni, marzo 2013 Prezzo: 15 euro Pagine: 238 pagine Formato: 17 x 24 |
Il libro raccoglie ventiquattro interviste a personaggi che, con sensibilità, dedizione e competenza, svolgono un ruolo di primo piano nel mondo dell’arte. Direttori di musei, galleristi, collezionisti, politici, amministratori, manager culturali, critici e storici dell’arte, sollecitati dalle puntuali domande dei curatori del volume, ripercorrono le tappe fondamentali della propria attività e, muovendo dall’esperienza operativa maturata nel rispettivo settore di appartenenza, analizzano una serie di questioni cruciali per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio artistico italiano: gli effetti della crisi economica sulla condizione dei beni culturali italiani; il rapporto spesso conflittuale fra uffici centrali e periferici di tutela e il connesso dibattito fra accentramento e delocalizzazione; le variazioni del gusto del pubblico in funzione delle politiche culturali; il rapporto fra produzione industriale e cultura; le criticità legislative e fiscali; i limiti dell’istituto della notifica; la questione della didattica e della produzione artistica contemporanea; lo svilimento delle professionalità del settore e la necessità di una formazione più completa e aggiornata; l’adeguamento del sistema museale e delle sue proposte alle domande provenienti da nuovi tipi di pubblico, agli stili di vita contemporanei e all’evoluzione del contesto urbano. E ancora: i restauri, i grandi temi della conservazione e valorizzazione, la politica dei prestiti delle opere e il fenomeno delle mostre blockbuster. Tutto questo senza rinunciare alla elaborazione di idee, progetti, soluzioni per sostenere e rilanciare il settore, alla descrizione dei tanti modelli di gestione virtuosa attivi nel nostro paese e delle varie, a volte possibilissime, proposte di riforma del Ministero dei Beni Culturali.
Le interviste raccolte in questo volume restituiscono dunque un’immagine nitida e dettagliata del sistema dei beni artistici italiani, dei suoi mali ma anche e soprattutto dei rimedi che potrebbero rimetterlo in salute senza sforzi o investimenti eccessivi, con l’obiettivo di offrire un servizio utile non solo a esperti d’arte, addetti ai lavori, studenti o semplici appassionati, ma anche a chi, in un futuro prossimo, sarà chiamato a guidare il Ministero dei Beni Culturali.
GLI AUTORI
Antonio Carnevale, giornalista professionista, laureato in lettere moderne con indirizzo storico artistico, è redattore delle pagine culturali di Panorama.
Stefano Pirovano, è giornalista indipendente specializzato in arti visive e autore del sito web theartpriest.com. I suoi articoli sono stati pubblicati su Panorama, Velvet, CasAmica, Io Donna, Dove, Antiquariato, Must. Nel 2008 è stato finalista della seconda edizione del Premio Nazionale DARC MAXXI per la storia e la critica dell’arte italiana contemporanea. Nel 2010 ha pubblicato Forma e Informazione per Johan&Levi.
Lista degli intervistati
Gabriele Accornero (Amministratore Delegato del Forte di Bard)
Franco Bernabè (Presidente Mart)
Gabriella Belli (Direttrice Fondazione dei Musei Civici di Venezia)
Francesco Bonami (Scrittore e Curatore)
Luca Caburlotto (Soprintendente ai beni storici e artistici del Friuli Venezia Giulia)
Andrea Carandini (Archeologo)
Roberto Cosolini (Sindaco di Trieste)
Enrico Crispolti (Storico dell’arte)
Massimo De Carlo (Gallerista)
Piero Fassino (Sindaco di Torino)
Claudia Ferrazzi (Vice Amministratore generale del Musée du Louvre)
Paolo Fresco (Collezionista)
Giuseppe Guzzetti (Presidente Fondazione Cariplo)
Cesare Lampronti (Gallerista)
Massimo Minini (Gallerista)
Antonio Natali (Direttore Museo degli Uffizi)
Carlo Orsi (Gallerista)
Enrica Pagella (Direttrice Palazzo Madama, Torino)
Michelangelo Poletti (Collezionista)
Attilio Rappa (Collezionista)
Vittorio Sgarbi (Storico dell’arte)
Beatrice Trussardi (Collezionista e Presidente della Fondazione Nicola Trussardi)
Giuliano Urbani (ex Ministro dei Beni Culturali)