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Giuseppe Penone a Versailles

Photo Archivio Penone

11 giugno – 31 ottobre 2013, Versailles

Il racconto di una poetica tra Uomo e Natura attraverso la scultura: Parigi rende omaggio a Giuseppe Penone, il primo artista contemporaneo italiano e uno degli esponenti più rappresentativi dell’arte povera, nato a Garesso (vicino a Cuneo) nel 1947.

Per l’immenso parco della Reggia dei giardini di Versailles l’artista ha realizzato una ventina di opere plastiche, “Sculture/Alberi” in bronzo alcune delle quali  totalmente inedite. L’importante esposizione di Penone si configura nelle celebrazioni per i 400 anni della nascita di Andrè Le Notre (1673-1700), architetto e paesaggista del Re Sole che ha contribuito all’ideazione della realizzazione dei Giardini del Palazzo tra i più celebri e frequentati al mondo.

Photo Archivio Penone

Ventidue sono complessivamente le opere in mostra di Penone nell’ambito di questi spazi; si tratta di  sculture  (quasi tutte inedite) che “dialogano” costantemente con le suggestive e imponenti architetture disegnate da Le Notre.  Il Luogo, i magici percorsi/spazi dei giardini di Versailles hanno ispirato Penone alla creazione delle sue sculture monumentali in bronzo come “Spazio di luce”, “Le foglie delle radici”,”Respirare l’ombra”, “Idee di pietra”, titoli altamente evocativi che identificano le opere “dentro” lo spazio de l’Allee royale, il grande percorso centrale lungo il quale è collegato il castello al Grand Canal accanto al Bosquet de l’Etoile.

Una compenetrazione con il paesaggio stesso, un’avventura plastica che mira alla simbiosi con la natura, un dialogo con il mondo originario: questo l’iter di ricerca effettuato negli anni da Penone. Trasformare  Alberi, Foglie, Tronchi, plasmarli in un divenire non per cambiarli bensì per corrispondere con l’anima interna segreta della natura. Il bronzo è sempre il materiale prediletto da Penone perché, come egli afferma”nella fusione in bronzo si usano degli elementi naturali, e perché c’è tutta una logica della fusione che sfrutta la forza di gravità e che ha  qualche analogia con i rami degli alberi”.

Photo Archivio Penone

Gli esordi di Penone iniziano nel 1968 e rapidissimamente entra a far parte del panorama dell’arte Internazionale. La sua arte silenziosa, ricca di riflessioni, priva di artificiosità si traduce così in una costante ricerca espressiva, utile a tutti; una sorta di disciplina dal fare, d’indagine sullo stato degli equilibri del mondo vegetale, sugli sviluppi di quest’ultimo…”Mi esprimo non attraverso le parole ma nel gesto dello scolpire”dimensioni altamente – se vogliamo- metaforiche.

 

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Informazioni utili

Giuseppe Penone alla Reggia dei Giardini di Versailles, Parigi
Sino al 31 ottobre 2013
Orari:  tutti i giorni 7-19
Giardini della Reggia di Versailles
Info: www.chateauversailles.fr.

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