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Amarcord: la Biennale si racconta

La Biennale di Venezia si racconta a  Ca’ Giustinian

“Amarcord: Frammenti di memoria dall’Archivio Storico della Biennale di Venezia” è un’interessante esposizione visibile a Ca’ Giustinian, nella sede della celebre Istituzione in Canal Grande. E’ una rassegna dedicata alla storia delle collezioni dell’archivio delle arti contemporanee, l’ASAC. Curata da Massimiliano Gioni in collaborazione con l’Archivio stesso, la mostra è allestita nel “Portego” del Palazzo secondo un programma che prevede un consolidato programma di attuazione di eventi e mostre temporanee realizzate con importanti documenti in modo da evidenziare frammenti, idee, curiosità, storia delle storiche biennali. Lungo un percorso che va dal 1895 al 1999, l’itinerario racconta- senza nessuna pretesa di esaurire la lunga e complessa storia della Biennale- alcuni episodi della vita, dell’organizzazione delle partecipazioni degli artisti e dei curatori dell’Esposizione Internazionale dell’arte.

Sfilano così immagini, ricordi, fotografie, materiali documentativi inseriti in un ricco contesto espositivo. Lettere manoscritte dagli artisti che attestano la loro partecipazione, telegrammi, schede di prestito, articoli di giornali che sono proposti in maniera da incuriosire il visitatore che trova – leggendoli- ricchi spunti e molteplici sfaccettature di com’era organizzata la Biennale in passato… Dalla foto che ritrae Margherita Sarfatti con i pittori Dudreville, Funi, Malerba, Sironi si arriva a quella che delinea il pittore Fragiacomo con Pietro Mascagni. Immagini d’interni non si contano; c’è l’ ordinatissima sala dedicata a Gustav Klimt, c’è quella “metafisica” di  Morandi e  tanti nomi celebri dell’arte, soprattutto nel Padiglione Italia nato ai Giardini.

Il percorso della mostra è inoltre arricchito da disegni di Osvaldo Licini (quelli regalati dallo stesso alla Biennale), da stampe e manifesti  commissionati dall’Istituzione veneziana, nel corso degli anni, ai più celebri designers ed artisti. Tra gli altri: Alexander Archipenko, Carlo Carrà, George Braque, Jean Fautrier, Hans Hartung, Jacques Villon, Giorgio Morandi, Carlo Scarpa, Alberto Biasi, Man Ray, Sol Lewitt.

Inoltre accrescono l’interesse per questa rassegna, una serie d’inserzioni di video/racconto delle  biennali del passato;  attraverso le interpretazioni di alcune edizioni che hanno fatto  “storia”,  rivolte  a tematiche dedicate al rapporto “Natura/Arte” come quella espressa negli anni’80 da Enrico Crispolti sino alle più eclettiche e moderne edizioni create da Achille Bonito Oliva…

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INFORMAZIONI UTILI: 

Amarcord: Frammenti di memoria dall’Archivio Storico della Biennale di Venezia
Ca’ Giustinian, Calle del Ridotto San Marco 1364/A
27 maggio – 24 novembre 2013
Ingresso gratuito  anche dalla Caffetteria
Orari: 9. – 19.00
www.labiennale.org

 

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