Sabato scorso oltre 500 turisti non sono rimasti fuori dai cancelli di Pompei a causa di una assemblea sindacale. Giovanni Puglisi, Presidente della Commissione Nazionale Italiana Unesco, ha dichiarato: ”Il governo italiano ha tempo fino al 31 dicembre 2013 per adottare misure idonee per Pompei e l’ Unesco ha tempo fino al 1 febbraio 2014 per valutare cio’ che fara’ il governo italiano e rinviare al prossimo Comitato Mondiale 2014 ogni decisione”. L’ultimatum non sembra preoccupare il soprintendente per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei Teresa Elena Cinquantaquattro che ha così dichiarato: ”Gli ispettori hanno preso visione dei problemi e di quanto abbiamo fatto gia’ mesi fa e rispetto ad allora non c’e’ niente di nuovo. Entro il 31 dicembre dovremo fare un rapporto sulle attivita’ svolte per la conservazione del sito. Ma grazie ai lavori effettuati siamo fiduciosi”.