25 ottobre – 21 dicembre 2013, Galleria Bottegantica, Milano
Intimità, mondanità, promenades e rendez-vous. I soggetti cari ai pittori italiani dell’800 saranno protagonisti di La Belle Epoque – Da Boldini a De Nittis, mostra a cura di Enzo Savoia e Stefano Bosi che verrà aperta al pubblico dal 25 ottobre al 21 dicembre 2013 presso la Galleria Bottegantica di Via Manzoni a Milano.
Saranno in rassegna cinquanta opere, tra dipinti e disegni, per raccontare la vita del XIX Secolo, le gite al mare, i pranzi all’aperto, la vita notturna e i casinò, galanterie e vizi di un’epoca che ha annunciato la modernità.
Nel percorso, tra Boldini, Zandomeneghi, Caputo, De Nittis e altri importanti artisti dell’epoca, in primo piano sarà la figura della donna. Donna morigerata o femme fatale: una femminilità comunque eccentrica e inquieta, vanitosa e attirata dal lusso, icona di un tempo in cui la felicità è stata un imprescindibile obbligo.
Gli artisti come De Nittis e Boldini, nomi tra i più noti al grande pubblico, sono stati chiamati Les Italiens de Paris, proprio per i loro viaggi nella Ville Lumiére dai quali trassero l’intuizione di una femminilità vaga, contraddittoria e di indubbio fascino. Giovanni Boldini, in particolare, verrà qui trattato in maniera approfondita, come straordinario cantore della bellezza femminile, con i suoi Nudo di donna con calze nere ( 1885), La lettera mattutina ( 1884) o Nudo femminile seduto( 1900- 1905): opere in cui la figura sinuosa diviene ardita e sofisticata al contempo grazie ad una pittura sintetica, folgorante.
Tra i nomi meno conosciuti si potranno invece ammirare Vittorio Matteo Corcos, che scelse di raccontare eroine voluttuose ed ammiccanti come nell’opera intitolata L’abito elegante (1886), o ancora Ulisse Caputo con Lavoro di sera (1909), dipinto che rappresenta una donna intenta a scegliere le stoffe davanti ad un tavolino illuminato in maniera soffusa.
Una rassegna, La Belle Epoque, che racconta il grande progresso, la spensieratezza, l’età dell’oro, del benessere. Sono state le città come Parigi, Milano, Vienna e Londra ad ispirare l’euforia di un mondo in pieno fermento, e i grandi artisti del periodo hanno avuto il grande merito di aver portato fino a noi la testimonianza dei trionfi e degli eccessi. Gli italiani, in particolare, hanno saputo coniugare l’allure tutto francese con l’impressionismo e la tecnica della macchia, in un risultato artistico, come quello sociale, dorato e scintillante.
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INFORMAZIONI UTILI:
La Belle Epoque – Da Boldini a De Nittis
Galleria Bottegantica
Via Manzoni, 45 – Milano
Dal 25 ottobre al 21 dicembre 2013
Orari: martedì-sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00 – Chiuso domenica e lunedì
Ingresso gratuito
Info: www.bottegantica.com