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Pollock – di Ed Harris

Dopo dieci anni di ricerche e di lavoro attorno all’artista Jackson Pollock, Ed Harris mette in scena la sua opera d’esordio alla regia. Più che un racconto biografico, Ed Harris compone una vera e propria dichiarazione d’amore e, dirigendo se stesso, rivive emotivamente gli anni attraversati, i successi e le angosce di questo grande artista.
Per tutta la durata del film si ha la netta sensazione di avere davanti a sé la proiezione della memoria privata dell’artista: l’attore e regista Ed Harris si lascia divorare da Jackson Pollock.
Centrale è il complesso rapporto con la nota pittrice statunitense Lee Krasner -interpretata da una premiata Marcia Gay Harden- che sarà la prima a credere nella sua opera e con la quale costruirà la casa-studio a Springs, oggi luogo simbolo e casa museo. Altra figura femminile fondamentale nella vita di Pollock è quella di Peggy Guggenheim (Amy Madigan) celebre collezionista, gallerista e mecenate newyorkese, che lo segue per tutta la sua crescita e trasformazione artistica.
Con sapienti giochi di luce, il corpo di Pollock emerge e scompare nell’ombra, coinvolgendo il pubblico nella sua disarmante fragilità ed irascibilità, che diviene però forza e precisione nell’atto del dipingere. La scena che meglio riesce a comunicare queste travolgenti ed opposte emozioni è quella in cui Jack/Ed Harris, catturato da un’abbagliante e vasta tela bianca che occupa tutto lo schermo, si avventa su di essa ed, infine, le da vita.
Nella casa di Springs da sfogo alle sue più primitive emozioni, ristruttura con le sue mani e l’aiuto di Lee la casa e il capanno, in cui Pollock inventerà la sua celebre tecnica di pittura, il dripping. Un ritorno alla terra, dove Jackson posiziona la sua tela, dall’alto la domina e compie così la sua rivoluzione.
Inzia così l’ascesi del pittore che diventa, ben presto, personaggio mediatico, prima sulla copertina della rivista “Life” del 1949 e poi protagonista di interviste e cortometraggi. Colpisce, in particolare, una risposta di Pollock, tra quelle date ai media: Il mio dipingere non prevede incidenti, frase con la quale egli voleva indicare la precisione ispirata del suo gesto a fronte di un’apparente casualità.
Sarà, però, la forza distruttiva dell’alcol a prevalere: un incidente mortale, una corsa suicida contro la vita porrà fine alla sua esistenza a 44 anni.
Pollock
Regia: Ed Harris.
Sc: Barbara Turner, Susan Emshwiller.
Int.: Ed Harris, Marcia Gay Harden, Amy Madigan, Jennifer Connelly, Val Kilmer.
USA, 2000, col., 118’.

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