Ieri, 16 ottobre 2013, alla Serpentine Gallery di Londra, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Julia Peyton Jones, Direttore Serpentine Gallery, Hans Ulrich Obrist, Co-Direttore Mostre ed Eventi Serpentine Gallery, hanno annunciato il vincitori della prima edizione del RE REBAUDENGO SERPENTINE GRANTS, premio rivolto a giovani artisti nati nel o dopo il 1989.
Il premio nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e la Serpentine Gallery. Tra luglio e agosto 2013, i partecipanti al Re Rebaudengo Serpentine Grants, hanno potuto iscriversi e inserire l’opera nella piattaforma online Discrit 89plus ospitata da DIS Magazine.
La Giuria Internazionale e la Giuria Popolare (voto online attraverso la piattaforma) hanno designato i vincitori.
La giuria internazionale è composta da Francesco Bonami (Direttore Artistico Fondazione Sandretto Re Rebaudengo), Lauren Boyle (DIS magazine), Simon Castets (89plus), Solomon Chase (DIS magazine), Kevin McGarry, Hans Ulrich Obrist, Julia Peyton-Jones (Serpentine Gallery), Eugenio Re Rebaudengo (Consigliere Fondazione Sandretto Re Rebaudengo), Patrizia Sandretto Re Rebaudengo (Presidente Fondazione Sandretto Re Rebaudengo) e Jochen Volz (Serpentine Gallery). Il vincitore designato dalla Giuria Internazionale è Riccardo Paratore (Germania, 1990), con l’opera “Belonging”.
I vincitori designati dalla giuria popolare sono Niko Karamyan (USA, 1992) e Tierney Finster (USA, 1991), del duo artistico Niko the Ikon and Tierney Finster (2004). L’opera con la quale hanno partecipato al Premio è “Can We Talk”, primo video di una trilogia.
La Giuria Internazionale ha assegnato una menzione speciale a: Haroon Gunn-Salie (Sud Africa, 1989), Jasper Spicero (USA, 1990), Amalia Ulman (Argentina, 1989).
Ogni vincitore riceverà 15.000 euro per produrre l’opera, che verrà presentata alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo durante Artissima (Torino, 8-10 novembre 2013).