Grande partenza per “Verso Monet” a Verona: 4500 visitatori nel primo week end. E volano subito le prenotazioni per la successiva tappa vicentina: 3000 nel primo giorno
Parte bene la mostra “Verso Monet. Storia del paesaggio dal Seicento al Novecento” in svolgimento da sabato 26 ottobre nel Palazzo della Gran Guardia a Verona. La vasta rassegna storica, forte di 105 opere da 40 musei di tutto il mondo e da prestigiose collezioni private, curata da Marco Goldin, ha totalizzato tra sabato e domenica già 4500 visitatori e anche il primo giorno feriale, oggi lunedì 28 ottobre, ha visto il superamento dei 1000 ingressi. Tutto questo mentre la maggior parte delle 65.000 prenotazioni finora raccolte partono a far data dal secondo week end di novembre.
Grande quindi subito l’entusiasmo dei visitatori, che hanno immediatamente affollato le sale della Gran Guardia per ammirare i capolavori che, in cinque sezioni, raccontano l’evoluzione del paesaggio dipinto da Poussin fino alle ninfee di Monet. Promossa da Comune di Verona, Fondazione Cariverona e Linea d’ombra, la mostra vede UniCredit in qualità di main sponsor e il Gruppo Segafredo Zanetti quale special sponsor. I giudizi del pubblico parlano di vero e proprio entusiasmo per questa nuova avventura di Linea d’ombra ed era sufficiente ascoltare le parole che i visitatori consegnavano, all’uscita dalle sale, ai cronisti in attesa per rendersene conto. Visitatori arrivati subito da tutto il nord Italia ma anche da Firenze, Roma e perfino dalla Puglia e dalla Sicilia, pur di non mancare l’appuntamento con le primissime ore di apertura.
“Ciò che mi interessa però sottolineare – dichiara Marco Goldin –, ancor più dell’elevatissimo numero dei visitatori che come sempre ci ha dato istantaneamente fiducia, è il grande numero di cataloghi venduti. Era per me un po’ una scommessa perché avevo scelto di realizzare da solo un vero e proprio libro sulla storia del paesaggio, per accompagnare la rassegna. Un libro di vasto approfondimento sul tema e non un album fotografico. Le 500 copie vendute in due giorni, tra versione ampia e ridotta, premiano dunque questo mio sforzo e indicano la volontà del pubblico di Linea d’ombra di essere un pubblico che come sempre desidera approfondire e non affidarsi a una visita inconsapevole”.
L’attesa per questa storia del paesaggio è ulteriormente descritta dall’esito, addirittura clamoroso, della prima giornata utile per le prenotazioni per la successiva tappa vicentina della mostra (Basilica Palladiana, dal 22 febbraio al 4 maggio 2014). “Verso Monet” si trasferirà infatti, come fu lo scorso anno a parti invertite per la storia del ritratto, da una all’altra delle due città venete. In questo lunedì 28 ottobre cadeva per l’appunto l’inizio delle prenotazioni per la sede vicentina e incredibilmente sono state già oltre 3000 quelle raccolte al call center di Linea d’ombra nelle prime otto ore.