Fondata a Milano da Bruno Gatta, nel 1946, Stilnovo è per decenni l’entità più significativa del design dell’apparecchio luce. Il volume viene pubblicato in occasione del rilancio di questo prestigioso marchio di lampade, che fu fortemente rappresentativo del Made in Italy nel mondo e che oggi torna alla ribalta.
Laboratorio, fucina di idee, sin dagli anni della ricostruzione e del primo boom economico, suscita l’interesse della storica testata “Domus”, assurgendo a punto di riferimento imprescindibile per i nomi prestigiosi del design italiano, da Achille e Pier Giacomo Castiglioni, a Joe Colombo, Danilo e Corrado Aroldi, Roberto Beretta, Antonio Macchi Cassia, lo studio De Pas D’Urbino Lomazzi, Ettore Sottsass, Cini Boeri, Gae Aulenti, che disegnano per la piccola entità milanese pezzi memorabili. Esempi, per citare, Periscopio, Manifesto, Nuvola, Multipla, Bridge, Topo, Triedro, Lampiatta, Lucetta fino ai sistemi Trepiù e a Gomito – anelli eccellenti di una catena produttiva di grande successo atta a soddisfare le più diverse forme d’uso: dagli interni civili ai locali pubblici, e soprattutto sempre attenta alla scelta dei materiali, sensibile all’innovazione, riconoscibile nella differenziazione del segno estetico.
Negli anni novanta, la gestione Venini, forse perché Stilnovo risultava così estranea alla cultura muranese, palesa scarso interesse al rilancio del brand acquisito nel 1988. Il marchio resta nel limbo di un’inspiegabile disattenzione sino al 2013 quando, con la costituzione di Stilnovo s.r.l, ha inizio finalmente la nuova stagione, la continuità della leggenda, con la riedizione dei capisaldi, progetti senza tempo, che interessano ancor’oggi, e soprattutto, i più disparati mercati, in primis gli asiatici.
Un nuovo inizio che, come evidenzia Massimo Anselmi, amministratore delegato di Stilnovo s.r.l., nella sua introduzione al libro, può contare su persone con “facce mosse da passione, grande professionalità ed esperienza. Da qui riparte Stilnovo, una sfida che non potevo lasciar cadere perché questo marchio rappresenta un pezzo importante del Made in Italy e una grande opportunità per riproporne l’autenticità. Mi auguro di poter creare un’impresa di uomini innamorati del bello”.
Nel volto di Stilnovo s.r.l. si legge lo slancio a mantenere vive l’identità e la riconoscibilità di questa storica azienda.
Decio Giulio Riccardo Carugati, scrittore e giornalista, critico del design, collabora con diverse testate dell’informazione, della cultura, dell’arte, del design e della nautica. Per Mondadori Electa, Milano pubblica: Di cucina in cucina (Snaidero), 1998; Pininfarina, 1999; Poltrona Frau, 2000; Castelli, 2000; Ducati, 2001 (riedizione, 2005); Riva, 2001 (riedizione, 2004 e 2008); Bertone, 2002; XX Secolo: Design, 2003; Giuliano Mauri, 2003; Brionvega, 2003; Chicco, 2004; Rossi di Albizzate, 2005; Borbonese, 2005; La Cimbali, 2005; Mariella Burani, 2006; Azimut, 2007; Catellani & Smith, 2009; Zucchetti, 2009; Automobili Lamborghini, 2009; Pininfarina, seconda edizione ampliata a oggi, 2010; Guilty, 2010; Benetti Yachts, 2010; Gruppo Cimbali, seconda edizione ampliata a oggi, 2012; Walter Maria de Silva, 2012.
Per la presentazione dei “Maestri del design italiano”, collezione permanente Triennale di Milano al festival Europalia a Bruxelles, scrive il saggio Pinin Farina. Dal 2004 è direttore scientifico della collana “Industria e Design” Mondadori Electa e ha curato: Maserati, 2004; Indesit Company, 2004; Liquid space. Settant’anni di design Boffi, 2005; Foppapedretti, 2005; Vestebene Miroglio, 2005; Swan is passion, 2006; Wally, 2006 (riedizione, 2008); Marazzi, 2008; Baia, 2009.
Nel 2004 è membro della giuria Design Award Dream Ducati, Bologna; dal 2005 è membro della giuria Millennium Yacht Design Award organizzato da Seatec/CarraraFiere. Ha ideato e cura, dal 2006, su incarico di CarraraFiere, la sezione “Abitare il Mare”, contenitore di eventi, concorsi e convegni legati ai temi del design, all’interno di Seatec. Nel corso degli ultimi cinque anni ha tenuto lezioni al Politecnico di Genova, facoltà di Disegno Industriale e presso la divisione di La Spezia e al Politecnico di Milano. Dal 2008 tiene un corso di insegnamento nell’ambito del “Progetto Nuova Didattica IED” di Storia del BYT Design, nell’ambito del corso di BYT: Byke, Yacht and Train Design, all’Istituto Europeo di Design, IED, Torino.
Dall’aprile 2010 fa parte del Comitato internazionale di esperti per il corso di dottorato in Design per la nautica e il prodotto sostenibile istituito dall’Università degli Studi di Genova. Dal 2010 fa parte della giuria del premio giornalistico-letterario “Carlo Marincovich”. Nell’anno accademico 2010-2011 tiene un ciclo di lezioni per il master di Car design alla Domus Academy, Milano.
SOMMARIO
Stilnovo
Decio Giulio Riccardo Carugati
Icone
Designer
Postfazioni
Roberto Fiorato, Franco Pagliarini
Francesco Morace
Andrea Cucci
Danilo Premoli