Revocato lo sciopero di cui si parlava nei giorni scorsi, è andata ieri in scena la prima di “Ernani”, l’opera di Giuseppe Verdi che ha inaugurato la stagione del Teatro Costanzi di Roma. Direttore d’orchestra Riccardo Muti.
Con ‘Ernani’, Verdi si lascia alle spalle lo stile ‘oratoriale’ di Rossini e si avvia sulla strada che lo porterà alla ‘trilogia popolare’, quella composta da ‘Traviata’, ‘Trovatore’ e ‘Rigoletto’. L’opera, su libretto del veneziano Francesco Maria Piave e tratta dall‘Ernani’ di Victor Hugo, debuttò alla Fenice di Venezia il 9 marzo del 1844 con un autentico trionfo.
L’allestimento dell’Opera di Roma in coproduzione con la Sydney Opera House, è firmato da Hugo De Ana per la regia, le scene e i costumi, e punta su un cast di fuoriclasse che vede nel ruolo del titolo il tenore Francesco Meli; Elvira è il soprano Tatiana Serjan; Carlo V è il baritono Luca Salsi; e Silva è il basso Ildar Abdrazakov. Maestro del coro, Ildar Abdrazakov.
In platea erano presenti il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, Massimo Bray, Ministro dei Beni Culturali e del Turismo, e il Sindaco di Roma, Ignazio Marino che ha assicurato il massimo impegno per scongiurare il commissariamento non solo per il 2013, ma anche per il futuro.