I ritratti dal ‘sapore’ vintage del fotografo inglese delle icone fashion, pop e rock
Un tuffo nella ‘Swinging London’ degli anni ’60 ed oltre: è questa l’essenza principale di Bailey’s Stardust, che ha aperto i battenti il 6 febbraio scorso alla National Portrait Gallery di Londra. Circa trecento ritratti accuratamente selezionati da Richard Bailey in persona e riprodotti in bianco e nero appositamente per l’evento. Il ragazzo dell’East End ha scelto tra un patrimonio fotografico che si sviluppa su cinque decadi: attori, fashion icons, modelle, designers, artisti, film-maker, appositamente rielaborati in gelatina d’argento in occasione della mostra a lui dedicata in uno degli spazi espositivi più influenti per la fotografia contemporanea.
Il fotografo inglese che ha ritratto le icone più celebri della musica e della moda inglese, che ispirò inoltre Blow-Up, una delle pellicole più accattivanti della carriera di Michelangelo Antonioni, mette in mostra i migliori portraits che lo hanno reso celebre in tutto il mondo. La mostra include gli scatti di famosissimi quali la modella londinese Kate Moss, fashion icon per le vecchie e nuove generazioni insieme con il leader della band quintessenza del rock Mick Jagger e l’artista Francis Bacon.
Stavolta i curatori hanno osato, e abbandonando la tradizionale organizzazione cronologica per una divisione delle sale tematica hanno fatto centro. Diversi i topic delle diverse sale: dalla serie di scatti immortalati durante la spedizione del fotografo in Papua Nuova Guinea nel 1974 al reportage fotografico dell’artista nell’Est dell’Africa nel 1985 e alle serie di nudi e ritratti di icone del panorama artistico e culturale britannico, come il leader musicale del gruppo brit pop Blur, Damon Albarn. Ritratti di celebrità mescolati a reportage giornalistici, a testimoniare della ricchezza del portfolio del fotografo, mai retorici e con un guizzo realistico che si sposa con un elevato senso estetico dell’artista britannico.
Un tuffo nella mente geniale e creativa di uno dei migliori fotografi del panorama contemporaneo internazionale. La mostra è organizzata intorno alla linea tematica del dualismo di vita e morte, del ritorno alla polvere, dust per l’appunto in inglese, delle star ed icone pop che hanno accompagnato la carriera del fotografo inglese. Bailey’s Stardust catapulta il visitatore nella polvere di stelle dello showbiz, e mostra come la fama sia legata anche e soprattutto all’iconicità delle immagini.
Sponsorizzata dal brand di moda Hugo Boss, la mostra offre un insight esauriente e fresco sull’artista anglosassone. Mai noiosa e pensata per un pubblico eterogeneo è adatta al neofita, al fashion addicted e al fotografo professionista allo stesso tempo. Come ha commentato la direttrice della National Portrait Gallery, Sandy Nairne, si tratta di un’occasione imperdibile poiché ‘Bailey’s Stardust è davvero un evento speciale. Offre l’eccezionale opportunità di godere della vasta gamma dei ritratti sui generis di Richard Bailey, uno dei migliori fotografi professionisti al mondo’.
Assolutamente da non perdere.
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Informazioni Utili:
Bailey’s Stardust
6 Febbraio – 5 giugno 2014
National Portrait Gallery
St Martin’s Place
London
WC2H 0HE
Numero di telefono: 020 7306 0055
Costo del ticket: 16 £
Orari di apertura: Aperta tutti i giorni dalle 10 alle 18. Giovedì e venerdì fino alle 21
Per ulteriori informazioni:
http://www.npg.org.uk/whatson/bailey/exhibition.php
