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Dall’antico al contemporaneo. Aste di maggio da Blindarte a Napoli

Arte moderna e contemporanea

Lotto 201 - Giulio Paolini (1940)  Scene di conversazione, 1982-83  Stima: 160.000/220.000 euro
Lotto 201 – Giulio Paolini (1940)
Scene di conversazione, 1982-83
Stima: 160.000/220.000 euro


Mercoledì 28 maggio 2014 ore 18.30

La casa d’aste Blindarte organizza una vendita di circa 300  lotti di Arte Moderna e Contemp0ranea  per mercoledì 28 maggio. Le opere sono state eseguite nel periodo storico che va tra i primissimi anni del ‘900 fino ai nostri giorni. Tra quelle più significative va senza dubbio segnalata l’installazione museale di Giulio PaoliniScene di Conversazione, del 1982-83. L’opera è composta da leggii, fotografie, sgabello, lastre di vetro intere e in frantumi, fogli di carta, manoscritto che occupano un intero ambiente espositivo. L’installazione, senza dubbio di grande valore culturale, è stata esposta in importanti musei e spazi espositivi in tutto il mondo ed è presentata in asta con una valutazione di euro 160.000/220.000 euro. Sempre di Giulio Paolini l’elegante collage Niobide ferito, del 1979-80, stimato 22.000/26.000 euro.

Saranno due le opere degli anni ’70 di Michelangelo Pistoletto: Donna sullo sgabello, serigrafia su acciaio lucidato a specchio del 1974 (cm 100×70) pezzo unico, stimato euro 90.000/120.000 e la Venere della pipa, contemporanea rappresentazione della Venere eseguita dal maestro biellese nel 1973, anch’essa serigrafia su acciaio lucidato a specchio, ma in questo caso edizione di 60 esemplari e stimata euro 45.000/65.000.

lot 196 - Michelangelo Pistoletto (1933)  Donna sullo sgabello, 1974  Serigrafia su acciaio lucidato a specchio cm 100x70 Stima: 90.000/120.000 euro
Lotto 196 – Michelangelo Pistoletto (1933)
Donna sullo sgabello, 1974
Serigrafia su acciaio lucidato a specchio
cm 100×70
Stima: 90.000/120.000 euro

Tra le sculture si segnala l’imponente opera di Franz West Lemura del porto, cartapesta, garza, metallo e vernice acrilica celeste. E’ proposta in vendita con una valutazione di euro 80.000/120.000.

Lotto 206 - Franz West (1947 - 2012) Lemura del Porto, 2012 cm 170x61x46 Stima: 80.000/120.000 euro
Lotto 206 – Franz West (1947 – 2012)
Lemura del Porto, 2012
cm 170x61x46
Stima: 80.000/120.000 euro

Monumentale anche la grande scultura di Arman del 1997, La Libellule. Permanentemente esposta al Laumier Sculpture Park, St. Louis, Missouri, la grande scultura riproduce una Venere in bronzo, alta con la base circa 2,50 metri, fatta a fette sulle quali sono inserite armonicamente 8 eliche in acciaio placcate con foglie d’oro. La Libellule è posta in vendita con una valutazione di euro 60.000/80.000.

Da segnalare è anche la rara opera di Nam June Paik, Buddha Tv. Più volte realizzata in differenti materiali e tecnologie, l’opera è considerata una delle più alte espressioni artistiche del pioniere della videoarte. In questa rappresentazione, la divinità buddista, ritratta con le fattezze dell’artista stesso, è presentata in serena meditazione di fronte alla carcassa di un televisore con all’interno una candela accesa. L’opera, di grande valore artistico, è stimata 40.000/60.000 euro.

Lotto 177 - Nam June Paik (1932-2006) Tv Buddha cm 70x148x79 Stima: 40.000/60.000 euro
Lotto 177 – Nam June Paik (1932-2006)
Tv Buddha
cm 70x148x79
Stima: 40.000/60.000 euro

Va anche segnalata la presenza in catalogo di opere di  rappresentanti della TransavanguardiaMimmo Paladino, con 2 lotti: una grande opera di tecnica mista, nastro adesivo, pittura, collage e pane su tavola del 1989, proveniente dalla Galleria di Lucio Amelio, stimata 40.000/60.000 euro, e Visibile, olio su tela in cornice con sportello, stimata 14.000/18.000 euro; Enzo Cucchi, con un grande carboncino su carta su tela, cm 152×103, del 1991, dal titolo Attenti agli uccelli, proveniente dalla Galleria Bernard Klueser e stimato 18.000/24.000 euro.

Da notare è inoltre la ceramica di Lucio FontanaConcetto Spaziale, del 1957, in asta con una valutazione di 30.000/40.000 euro.  Due i Vesuvius di Andy Warhol in asta: uno è un pezzo unico,  in bianco e nero, cm 61×80, stimato euro 50.000/80.000; l’altra è la celebre serigrafia realizzata con Lucio Amelio nel 1985, stimata 35.000/55.000 euro. Sempre di Andy Warhol una  Campbell’s Soup, serigrafia del 1968, stimata 10.000/15.000 euro.

Lot 181 - Andy Warhol (1928-1987) Vesuvius, 1985 Acrilico su carta  Stima : 50.000/80.000 euro
Lot 181 – Andy Warhol (1928-1987)
Vesuvius, 1985
Acrilico su carta
Stima : 50.000/80.000 euro

Una sezione  del catalogo è dedicata ai grandi azionisti viennesi: Arnulf Rainer, presente nel catalogo con 2 opere: una del 1961, olio, collage ed inchiostro su tavola, cm 35.5×29, stimata 15.000/20.000 euro, e l’altra del 1988, olio e collage su tavola, cm 103.7×73.8, stimata 35.000/55.000 euro; Hermann Nitsch, presente con un olio su tela ed una raccolta-libro con foto e opera unica; Rudolf Schwarzkogler presente con una rarissima raccolta-libro con foto e  Otto Muehl,  3 opere.

Anche da segnalare 2 disegni di George Grosz, uno del 1923 fronte/retro che riproduce due scene di strada a Berlino (stimato 9.000/12.000 euro) e l’altro del 1940 anche questo fronte/retro che riproduce due nudi femminili, sul fronte un olio su carta (stimato 16.000/22.000 euro).

Un’attenzione particolare va dedicata ai 3 dipinti di Karl Wilhelm DiefenbachPizzolungo, Arco Naturale e Grotta di Matermania, realizzati dall’artista simbolista visionario tedesco durante il suo lungo soggiorno sull’Isola di Capri nei primissimi anni del ‘900. Le opere di grande formato sono stimate rispettivamente 12.000/16.000 euro, 15.000/20.000 euro e 8.000/12.000 euro e  saranno aggiudicate al migliore offerente.

In catalogo anche  Joseph Beuys, con Das Schwagen, 5 bobine originali che riproducono in 35 millimetri del film di Ingmar Berman Il Silenzio, 1962, il multiplo del 1973, è stimato 40.000/60.000 euro, Mario Schifano, con  una carta del 1966, cm 100×70, stimata euro 12.000/18.000, Agostino Bonalumi, con una bianca tela estroflessa stimata 25.000/30.000 euro, Maurizio Mochetti,  con un angolo laser del 1987 stimato 20.000/30.000 euro, e poi Edoardo Landi, Carla Accardi, Giulio Turcato, Giuseppe Uncini, Ketty La Rocca, Alfredo Pirri, Piero Gilardi,  Claudio Cintoli, Lucio del Pezzo (Interno, del 1963, cm 100×81, stimato 12.000/18.000), Luigi Ontani, Jan Fabre, Daniel Spoerri, Moataz Nasr, Shepard Fairey, John Bock, Erik Paker, Serse, Dale Frank, Shozo Shimamoto, Toshimitsu Imai, Yasuo Sumi, Al Hansen, Charlotte Moorman, Chiari, Hendricks, Mario Persico, Renato Barisani, Armando De Stefano e Domenico Spinosa.

Nella sezione di fotografie vanno segnalate: Louise Lawler, Philip-Lorca diCorcia, Candida Hofer, Inez van Lamsweerde, Luis Gispert, Franco Fontana, Martin Parr, Mimmo Jodice, Matteo Basilé, Timothy Greenfield-Sanders.

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   Asta 66 – Oggetti d’arte, sculture e dipinti del XIX-XX secolo, disegni e dipinti antichi

Lotto 222 – Francesco De Mura  Diana e Endimione olio su tela, cm 206x154 Stima: 50.000/70.000 euro
Lotto 222 – Francesco De Mura
Diana e Endimione
olio su tela, cm 206×154
Stima: 50.000/70.000 euro

Mercoledì 28 maggio 2014 ore 16.30

Nella prima parte del catalogo, dedicata ad una piccola selezione di argenti, porcellane ed altri oggetti d’arte, si segnalano tre bellissimi vasi Gallè del 1900 ca, in prima pasta.

A seguire, fra i dipinti del XIX-XX secolo, nella consueta raccolta di opere di pittori napoletani e non, tra i quali Xavier Della Gatta, Luigi Del Giudice, Salvatore Petruolo, Teodoro Duclere, Giuseppe Casciaro, Giuseppe Carelli, di particolare interesse una tempera di Vincenzo Migliaro raffigurante “Mercato del pesce a Porta Capuana“, databile fra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, che con suggestiva efficacia presenta una tipica scena di vita popolare della città (tecnica mista su cartoncino, cm 37×27, stima € 8.000-12.000).

Un altro acquerello sempre di Migliaro riveste interesse anche dal punto di vista storico sia per la scena ritratta “Prima campagna d’Africa” che per la dedica presente sul retro, dell’attrice Adelina Magnetti ad Eduardo Scarfoglio in occasione dei suoi articoli all’epoca delle campagne d’Africa (acquerello su carta cm 44×60, stima € 4.000-6000).

In asta un inedito dipinto di Michele Cammarano, proveniente da una delle più importanti collezioni private napoletane, raffigurante una “Scena di corteggiamento in Ciociaria“, ritratta al tramonto con un bel paesaggio laziale sullo sfondo (olio su tela cm 49×89. stima € 15.000-20.000).

La seconda parte del catalogo è dedicata ad una prestigiosa raccolta di Disegni e Dipinti Antichi, tra cui segnaliamo un inedito Francesco De MuraDiana e Endimione“, (olio su tela, cm 206×154, in prima tela e con il suo telaio originale, stima € 50.000-70.000), composizione di straordinaria qualità, databile nel periodo della piena maturità artistica del maestro.

In catalogo “Eruzione notturna del Vesuvio” di Tommaso Ruiz  (olio su tela, cm 50×75, firmato e datato, stima € 40.000-60.000) e  “Molo di Napoli con la lanterna” di Carlo Bonavia, più volte pubblicato, datato 1759 e in cornice coeva (olio su tela, cm 60×79, stima € 25.000-35.000).

Il dipinto, di forte matrice riberesca, attribuito alla Scuola Napoletana della prima metà del XVII secolo raffigurante il “Martirio di San Bartolomeo” opera di grande impatto per la qualità pittorica e per l’impianto della composizione (olio su tela, cm 150×200), proveniente dalla prestigiosa collezione Astarita e con una corposa bibliografia è offerto a una stima € 40.000-60.000 euro.

Lotto 220- Scuola napoletana, prima metà del secolo XVII Martirio di San Bartolomeo olio su tela, cm 150x200  Stima: 40.000/60.000
Lotto 220- Scuola napoletana, prima metà del secolo XVII
Martirio di San Bartolomeo
olio su tela, cm 150×200
Stima: 40.000/60.000

Infine il raffinato “Teti incontra il figlio Achille alla presenza del Centauro Chirone” di Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d’Arpino, con una importante bibliografia ( Rottgen ne ricostruisce anche tutti i passaggi di mano) e con il numero d’inventario della prestigiosa collezione Rospigliosi, di cui faceva parte fino al 1932 (olio su tela cm 39×49) sarà offerto a € 60.000-90.000).

Lotto 219 - Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d’Arpino Teti incontra il figlio Achille alla presenza del Centauro Chirone  olio su tela, cm 39x49,5 Stima: 60.000/90.000 euro
Lotto 219 – Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d’Arpino
Teti incontra il figlio Achille alla presenza del Centauro Chirone
olio su tela, cm 39×49,5
Stima: 60.000/90.000 euro

L’esposizione dei lotti sarà aperta tutti i giorni dal lunedì 19 maggio dalle ore 11 alle ore 19 (orario continuato) festivi inclusi, in via Caio Duilio 10, a Napoli (per accedere è necessario mostrare un proprio documento di identità) .

Cataloghi online: www.blindarte.com info 081 2395261

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