
“Paesaggio di neve” 1911
olio su cartone, cm 24,2×33,8
Datato 11-911 in basso a sinistra
L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato da Marilena Pasquali del Comitato per il Catalogo di Giorgio Morandi, Bologna in data 13.02.14
L’opera sarà riprodotta nell’appendice del Catalogo Generale di Giorgio Morandi di prossima pubblicazione
Valutazione: € 30.000,00 / € 50.000,00
L’Arte Moderna e Contemporanea sarà protagonista alla Casa d’Aste Il Ponte di Milano il prossimo 11 giugno 2014 per un’asta ricca e diversificata con un’impronta particolarmente internazionale.
In catalogo più di 350 opere scelte e provenienti da collezioni private italiane e straniere che ricoprono un arco temporale che va dal figurativo italiano dei primi del XX secolo e dal futurismo, per approdare al Nouveau Realisme, all’Astrattismo italiano, all’Informale italiano e internazionale del Dopoguerra, all’Arte Concettuale, alla Body Art, al gruppo Cobra e all’Espressionismo astratto americano.
Nell’ambito della sezione del ‘900 italiano spiccano un inedito olio di Morandi del 1911 e tre acqueforti, tra le quali la rarissima “Natura morta con bottiglia e brocca” del 1915, da notare anche una “Natura morta” di De Pisis del 1928. Ricca la sezione dedicata al futurismo, in catalogo Balla, Dudreville, D’Anna, Varvaro, Bruschetti e Crali.
Nell’ambito dell’Astrattismo italiano quattro opere della Badiali, tutte di altissima qualità e datazione, una tela di Rho del 1956, “Il doppio” tela del 1948 di Atanasio Soldati, due lavori di Veronesi e ancora opere di Radice, Reggiani e Nativi. Il gruppo Cobra è ben rappresentato con opere di Jorn, Appel, Corneille e Lindstrom.
Per il Nouveau Realisme sette lavori di Arman, accumulazioni, sculture ed un’importante colata di modellini di automobili Ferrari, a cui si aggiungono lavori di Aubertin, Hains e Rotella.
Per quanto riguarda le opere informali da evidenziare Hartung, Capogrossi, Sanfilippo, Scanavino, Crippa, Michaux, Lanskoy, Turcato, Sanfilippo, Strazza, Tabuchi, Istrati, Atlan, Fautrier, Dorazio, Corpora, Vedova, Hsiao Chin, Burri, Griffa, Vermi, De Kermedec.
Gruppo Zero, Cinetismo e artisti che hanno fatto ricerca sulla superficie e lo spazio sono presenti in catalogo con opere importanti e significative di Alviani, Dadamaino, Simeti, Costa, Soto, Bonalumi e Castellani.
Arte concettuale e arte minimal presenti con Paolini, Sol LeWitt, Isgrò, Baruchello e Antonio Dias. Da sottolineare una ricca raccolta di sculture: terrecotte, ceramiche, bronzi, marmi, acciai di Max Bill, Fabbri, Consagra, A. Pomodoro, G. Pomodoro, Melotti, Spagnulo, Staccioli, Maraniello, Marotta, Crippa e un raro bassorilievo dell’ungherese Zoltan Kemeny vincitore della XXXII Biennale di Venezia nel 1964. Infine di Pietro Cascella da sottolineare “Agguato” la maestosa scultura in travertino realizzata dal maestro nel 1980/82.
Top lots dell’asta: un dipinto di Max Ernst del 1958, un olio di Magnelli dall’importante curriculum museale, “Le tueurs de lapins” opera del 1966 di Masson, una “Sfera” di Arnaldo Pomodoro del 1991, due “Estroflessioni” di Bonalumi, la prima del 1966, l’altra “Nero” una tela di dimensioni museali, di Capogrossi “Superficie 159” una tela del 1955, e ancora un’importante raccolta di ceramiche di Picasso, tra cui spicca il rarissimo “Canard pique-fleurs”, grande vaso smaltato realizzato a Vallauris del 1951.

Alberto Magnelli
“Eclats”, 1950. olio su tela, cm 130×96,5
Firmato e datato 50 in basso a destra. Firmato e datato 1950 Paris al retro
Provenienza Galleria Sapone, Nizza. Collezione privata, Milano
Esposizioni “Alberto Magnelli, oeuvres de 1914 à 1968” 1970 Marsiglia, Musée Cantini; Rennes, Maison de la Culture; Nantes, Musée de Nantes; Grenoble, Musée de la Peinture et de la Sculpture; Lille, Musée des Beaux-Arts; Dijon, Musée des Beaux-Arts, Palais des Etats de Bourgogne, p. 24 ill.
“Magnelli” Galleria La Polena, Genova 1974-75
Bibliografia N. Ponente “Alberto Magnelli” Roma 1972, ill.
A. Maisonnier “Alberto Magnelli. L’oeuvre peint” Parigi 1975, p. 142 n. 641, ill. Valutazione: € 40.000,00 / € 60.000,00

Arnaldo Pomodoro
“Sfera”, 1991
scultura in bronzo lucidato, diam. cm 18, base cm 20×20
Firmata e numerata sulla base es. P.A. (9 esemplari più 2 p.a.)
Provenienza: Collezione privata, Milano. L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dall’Archivio Arnaldo Pomodoro, Milano con il n.655. Valutazione: € 48.000,00 / € 60.000,00

Giuseppe Capogrossi
“Superficie 159”, 1955
olio su tela, cm 46×33
Firmato in basso a destra
Provenienza Galleria del Naviglio, Milano
Collezione Ferrara, Milano, ivi acquisito dall’attuale collezionista alla fine degli anni ’70 Bibliografia G.C.Argan “Capogrossi” Editalia, Roma 1967, n.206 p.161 ill. Valutazione: € 38.000,00 / € 45.000,00

Agostino Bonalumi
“Nero”, 1983. tempera vinilica su tela estroflessa, cm 170×190
Firmato al retro. L’opera è accompagnata da certificato di autenticità su fotografia rilasciato dall’Archivio Bonalumi, Milano n. di archivio 82-015
Valutazione: € 90.000,00 / € 150.000,00

Pablo Picasso
“Canard pique-fleurs”
ceramica smaltata, cm 42,7×44,5
Edizioni Picasso Madoura Plein Feu, es.10/50
Valutazione: € 35.000,00 / € 40.000,00

Max Ernst
“Figure”, 1958 circa
olio su carta applicata su masonite, cm 24×23
Firmato in basso a destra
Provenienza
Marcel Zerbib, Parigi 1965
Collezione privata, Londra
Bibliografia
Werner Spiess “Max Ernst Oeuvre-Katalog: Werke 1954-1963” p.159 ill. n.3355
Valutazione: € 50.000,00 / € 70.000,00
ASTA
11 giugno 2014, ore 10.00 e 15.30
ESPOSIZIONE
7-8-9 giugno 2014, ore 10.00-13.00 / 14.30-18.30
SEDE
Palazzo Crivelli
Via Pontaccio, 12
20121 Milano