Banksy aggiorna il suo sito con opere vecchie e nuove e aggiunge una sezione Q&A, ovvero una pagina in cui tutti i visitatori hanno la possibilità di rivolgere delle domande all’artista. E’ così che è arrivata la conferma della sua firma sul murale apparso nel mese di aprile a Cheltenham. L’opera di street art raffigura tre uomini in trench, capello e occhiali da sole, posti di sorveglianza ad una cabina telefonica. E come quasi sempre accade nell’arte di Banksy ha un risvolto politico: Cheltenham è infatti la patria di GHCQ, la rete di sorveglianza del Regno Unito, recentemente coinvolta nello scandalo globale per i programmi di intercettazione dell’Nsa statunitense, svelati da Edward Snowden.
Nella sezione Q&A un lettore chiede semplicemente: “Ha dipinto lei le Spie a Cheltenham?”. E Banksy risponde secco: “Sì”.
Tra le altre domande, qual è la cosa migliore della street art e a seguire qual è la cosa peggiore. Risposta, uguale per entrambe le domande: “Mostrare in pubblico i tuoi errori”.