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Furto al Castello Sforzesco. Rubati 3 dipinti del ‘400 in pieno giorno a museo aperto

Ancora furti d’arte sulla penisola italiana. Ancora ad agosto. Dopo l’opera del Guercino rubata dalla Chiesa di San Vincenzo a Modena, ladri scatenati anche a Milano.

In pieno giorno e a museo aperto i ladri senza farsi notare da turisti e personale addetto della sicurezza, hanno portato via dalla Pinacoteca 3 dipinti su tavoletta di anonimo autore milanese del Quattrocento, raffiguranti volti maschili di dimensioni 25×25 stimati sul mercato antiquario per circa 5mila euro ciascuno. Si tratta di tre elementi di arredo per un soffitto a cassettoni: fanno parte di 32 tavole.

I quadri erano appesi alle pareti della Sala Ducale (non protetta dalle telecamere) all’interno del Museo delle Arti Decorative del Castello. Ad accorgersi del furto è stato, attorno alle 15, un addetto alla sicurezza, ma l’allarme è stato dato attorno alle 20, quando è stata avvertita la polizia.

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Riportiamo il comunicato stampa del Comune di Milano sull’accaduto (ore 15):

Milano, 24 agosto 2014 – Tre tavolette in legno di piccole dimensioni (25 cm per 25 cm), ideate e realizzate come elementi di arredo per un soffitto a cassettoni di una casa lombarda del Quattrocento. Si tratta di ritratti maschili e femminili eseguiti direttamente sul legno senza preparazione, facenti parte di un complesso di 32 tavole dal valore prevalentemente documentale sull’arredo dell’epoca rinascimentale, stimato sul mercato antiquario in circa 5 mila euro ciascuna.
Dopo la segnalazione degli addetti alla vigilanza, ieri la responsabile della Pinacoteca ha effettuato tutti gli accertamenti necessari per verificare i dati di inventario ed escludere la presenza dei dipinti in altri spazi del Castello, nei depositi o negli spazi dedicati al restauro – dove talvolta le opere sono spostate per ragioni conservative o di inventario – e ha dato quindi l’allarme alle Forze dell’Ordine. Si tratta di dipinti catalogati e inventariati che, evidentemente, non possono essere venduti se non illegalmente, per cui si ipotizza un furto su commissione.
I filmati di tutte le telecamere presenti al Castello, e sempre accese, sono adesso al vaglio delle Forze dell’Ordine. Il Castello è dotato di sistema di allarme e custodi sorvegliano le opere. Massima è la
collaborazione della direzione e dei conservatori del Castello per risolvere il caso.

Castello Sforzesco

Torre del Filarete
Torre del Filarete (foto: Wikipedia)

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