Aprirà a dicembre a Mosca la prima biblioteca pubblica in Russia dedicata all’arte contemporanea.
Sarà collocata presso il Garage Museum of Contemporary Art e, affiancata da un archivio di materiali documentari, darà la possibilità a studenti e studiosi di consultare oltre 10.000 volumi che spaziano dai libri rari sull’avanguardia russa fino, agli ultimi numeri delle riviste d’arte.
“Gli studenti russi – spiega Sasha Obukhova, capo della ricerca presso il Garage – non hanno mai potuto avere accesso a queste informazioni” e l’obiettivo è proprio quello di garantire lo sviluppo dell’arte contemporanea e della sua conoscenza senza censure.
Ma a proposito di censure, con le nuove leggi russe in materia, i leader del Garage riconoscono i rischi a cui questo progetto potrà andare incontro, soprattutto per l’arte che dell’ultimo ventennio, durante il quale molti giovani artisti hanno espresso critiche verso le autorità.
Non meno importante, un altro obiettivo dell’iniziativa è contribuire a sviluppare nello stato un mercato dell’arte non conformista, che fino alla caduta dell’Unione Sovietica nel 1991 era vietata e praticata segretamente.