Print Friendly and PDF

Man Ray protagonista da Sotheby’s della più grande asta degli ultimi 20 anni

Man Ray Man Ray
Man Ray
Man Ray

15 novembre 2014, Parigi

Un nome: Man Ray. Fotografie, dipinti, oggetti, disegni, film, gioielli: chi più ne ha più ne metta, perché questa organizzata da Sotheby’s sarà la più grande vendita degli ultimi vent’anni dedicata all’artista Dada.

L’appuntamento è per il prossimo 15 novembre nella sede parigina della casa d’aste, dove appassionati e collezionisti avranno l’imperdibile occasione di scegliere tra circa 300 lotti proposti in vendita. Tutti provenienti dalla statunitense Man Ray Trust, fondata dalla moglie dell’artista, Juliet, alla morte di Man Ray nel 1976.

Si tratta – racconta Andrew Strauss, vice presidente di Sotheby’s France, di “una selezione di opere significative appartenenti al patrimonio dell’artista, alcune delle quali mai esposte prima d’ora. E probabilmente le ultime del suo patrimonio ad apparire ad un’asta pubblica”.

Pittore, fotografo, film maker: Man Ray, nato a Philadelphia nel 1890, ha dimostrato nella sua vita un estro artistico fortemente poliedrico che ha abbracciato tutte le discipline. Figura chiave del movimento Dada e Surrealista, egli si inscrive sicuramente nella cerchia degli artisti più influenti e prolifici del XX secolo. E il ricchissimo catalogo di quest’asta ne dà conferma.

MAN RAY OSTRICH EGG
MAN RAY
OSTRICH EGG
1944
Vintage silver print
Estimate: 25,000 – 35,000€
Credit : Sotheby’s France / ArtDigital Studio

Cuore della vendita saranno 200 lotti che comprenderanno fotografie di tiratura d’epoca, ritratti, fotografie di moda, ma anche solarizzazioni e sovrimpressioni che spaziano dagli scatti surrealisti a quelli iconici. Tra gli highlights “Magnolia” (1926), “Starfish” (1928), “Terrain Vague” (1929), “Ostrich Egg (1944) e “Mathematical Object” (1934).

Considerato uno dei migliori ritrattisti fotografici degli anni ’20 e ’30, non potranno mancare in catalogo alcuni ritratti di Man Ray raffiguranti i colleghi Pablo Picasso, George Braque, Juan Gris, Jean Cocteau, Francis Picabia, André Derain, Alberto Giacometti, Joan Mirò, Erik Satie, Paul Eluard, Henry Miller e tanti altri scatti inediti.

Lee Miller
MAN RAY
LEE MILLER WITH SPONGE NECKLACE
Juan-Les-Pins, Winter, 1930-1931
Vintage silver print
Estimate: 40,000 – 60,000€
Credit : Sotheby’s France / ArtDigital Studio

L’evento di Sotheby’s renderà inoltre omaggio alle varie muse dell’artista: Kiki de Montparnasse, Lee Miller, Ady Fidelin, ma anche a sua moglie Juliet, protagoniste tutte di disegni e dipinti. Tra i pezzi da non perdere un ritratto di Juliet intitolato “Purple Mask”, datato 1948. Accanto alle muse, saranno offerte opere dedicate alle star dello spettacolo e del cinema: da Ava Garner a Cathrerine Deneuve.

MAN RAY MUCH ADO ABOUT NOTHING (THE SQUASH)
MAN RAY
MUCH ADO ABOUT NOTHING (THE SQUASH)
1949
Oil on canvas
Estimate: 60,000 – 80,000€
Credit : Sotheby’s France / ArtDigital Studio

Non passerà inosservato inoltre “Much Ado about Nothing” (1949), un’opera tratta dalla serie di Man Ray intitolata “Equazioni Shakesperiane”. Immancabili i numerosi oggetti surrealisti che saranno la gioia di tutti gli appassionati alla corrente, come “Ce que manque à nous tous”, una pipa in argilla sormontata da una bolla di vetro.

MAN RAY CATHERINE DENEUVE
MAN RAY
CATHERINE DENEUVE
1968
Vintage silver print
Estimate: 25,000 – 35,000€
Credit : Sotheby’s France / ArtDigital Studio

In questa grande vendita, la più grande da quella organizzata da Sotheby’s nel 1995, anche i gioielli giocheranno un ruolo da protagonista. Da segnalare una spilla in oro che riporta la forma delle labbra di Lee Miller, ispirata al celebre quadro dell’artista “A l’heure de l’observatoire – les amoreux” (1932-1934), e una coppia di orecchini a forma di abat-jour che riecheggiano quelli indossati da Catherine Deneuve sulla copertina della rivista “The Obeserver” nel 1975.

Commenta con Facebook

leave a reply

*