E’ innegabile e logico che i numeri dal tempo dei tempi abbia influenzato filosofia, teologia, letteratura, arte, musica e architettura e grazie alla mostra ” Numeri Tutto quello che conta, da zero a infinito “, allestita al Palazzo delle Esposizioni dal 16 ottobre 2014 al 31 maggio 2015, nell’anno del centenario della rivoluzionaria Teoria della Relatività di Albert Einstein se ne constata la granda importanza.
La spiegazione della gravità ha accresciuto la nostra conoscenza del tempo, dello spazio e del funzionamento dell’intero universo.
L’idea di fondo è mostrare i numeri nella loro duplice essenza: da una parte sono oggetti naturali e utili, che il cervello umano è predisposto naturalmente a trattare e di cui la società ha continuamente bisogno per quantificare; dall’altra sono oggetti artificiali e sociali, costruzioni teoriche con implicazioni linguistiche e culturali che hanno viaggiato nel tempo e nello spazio.
I numeri non sono solo l’alfabeto di ogni discorso scientifico ma, da sempre, esercitano un fascino profondo sul pensiero filosofico e teologico, sulle arti, le parole, l’architettura, la musica.Il racconto dell’esposizione segue questa logica. Il percorso di scoperta parte dal cervello, naturalmente predisposto a manipolare numeri e quantità.
Dopo aver afferrato l’idea di numero, il passaggio successivo è quello di dare un nome alle cose e di scriverle: mostreremo come “contare” e “registrare” si sono evoluti e come siano diversi da luogo a luogo.
Si arriva, quindi, agli strumenti di calcolo, pensati e costruiti, dagli uomini di ogni epoca, per cercare di superare i proprilimiti di comprensione e conoscenza. Passiamo, allora, dai numeri «puri» a quelli «applicati», cioè a quelli che ci consentono di misurare.
Partiremo dalle unità di misura (nella vita di ogni giorno, in medicina, in economia) per arrivare alle costanti fondamentali dell’universo. Terminiamo il nostro percorso riflettendo sulla dimensione astratta dei numeri: da sempre, l’uomo ha meditato sulle loro proprietà e sul loro significato. Anche chi sostiene di poterne fare a meno, per riuscirci, deve conoscerli e studiarli.
NUMERI. Tutto quello che conta, da zero a infinito
16 ottobre 2014 al 31 maggio 2015 al Palazzo delle Esposizioni, Roma
Curatore Claudio Bartocci
Coordinamento scientifico Luigi Civalleri
INFO UTILI
Palazzo delle Esposizioni
Via Nazionale, 194, 00184 Roma
Telefono:06 3996 7500
Orari: 10:00-22:00
www.palazzoesposizioni.it
Biglietti
Intero € 12,50 – ridotto € 10,00
ridotto 7/18 anni € 6,00 – gratuito fino a 6 anni
scuole € 4,00 per studente
con prenotazione obbligatoria per gruppi e scuole
Il biglietto permette di visitare tutte le mostre in corso al Palazzo delle Esposizioni
Il prezzo riservato per le scuole è da intendere per studente dal martedì al venerdì (esclusi i festivi) – minimo 10 massimo 25 studenti.
Per i gruppi e le scolaresche la prenotazione è obbligatoria