Sono quattro profili di donna, quattro ritratti che dal 7 novembre 2014 al 16 febbraio si potranno ammirare al Museo Poldi Pezzoli di Milano.
Si tratta delle cosiddette Dame dei Pollaiolo, opere realizzate da Antonio e Piero, figli di Jacopo d’Antonio Benci (detti del Pollaiolo per via del mestiere del nonno prima e del padre poi, quello del venditori di polli), realizzate tra il 1465 e il 1480 circa. La preziosa esposizione , creata grazie alla collaborazione con la Fondazione Bracco, che da anni sostiene le attività del Poldi Pezzoli in qualità di Corporate Member, ha come obiettivo quello di riunire una selezione di opere di enorme qualità e valore, provenienti da una delle botteghe più note del XV Secolo, quella, appunto di Piero e Antonio del Pollaiolo. Naturale punto di partenza per l’ideazione della rassegna è stato proprio il Poldi Pezzoli, grazie al Ritratto di giovane donna di Piero del Pollaiolo, dipinto eletto ad effige del Museo milanese dagli stessi abitanti del capoluogo lombardo. Accanto ad esso sono ora riuniti gli altri tre ritratti grazie ai prestiti di istituzioni nazionali ed internazionali come la Galleria degli Uffizi di Firenze, la Gemalderie di Berlino e il Metropolitan Museum of Art di New York.
Molto probabilmente i profili delle quattro dame appartengono al genere del ritratto nuziale, e questi dipinti ne costituiscono esempio perfetto grazie a tecniche raffinate ed enorme bravura nel rendere la bellezza dei soggetti e la preziosità delle stoffe e degli oggetti in essi raffigurati.
Le Dame dei Pollaiolo riunite a Milano consentono al pubblico di conoscere e approfondire la conoscenza di due artisti di grande lavatura, che con i loro capolavori si sono distinti nel panorama artistico del quattrocento fiorentino, per tecnica ed eleganza.
Oltre ai ritratti sono esposti a Milano anche altri dipinti di piccolo e medio formato, per studiare ed evidenziare le differenze tra la tecnica pittorica di Antonio e quella di Piero: caratterizzata da un segno deciso e profondo quella del primo, più materica, attenta alla sfumature e alle trasparenze quella del secondo. Oltre a tutto questo, nelle sale milanesi sono esposti anche disegni, sculture in bronzo, e terracotta e oreficerie, provenienti dal Louvre di Parigi, dal Museo Nazionale del Bargello, dalla National Gallery di Londra, dal Museo Stefano Bardini e infine dal Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze, tutti a testimonianza della grandezza della bottega di Antonio.
La mostra Le Dame del Pollaiolo. Una bottega fiorentina del Rinascimento, a cura di Aldo Galli (Professore di Storia dell’Arte moderna all’Università di Trento), Andrea di Lorenzo e Annalisa Zanni, (rispettivamente conservatore e Direttore del Poldi Pezzoli), è grande motivo d’orgoglio per la città di Milano, segno di riscoperta di una civiltà riproposta in tutta la sua bellezza.
E che sia, questo allestimento, un omaggio alla donna e a quello che nel mondo rappresenta.
INFORMAZIONI UTILI
Le dame dei Pollaiolo. Una bottega fiorentina del Rinascimento
7 novembre 2014 – 16 febbraio 2015
Museo Poldi Pezzoli, Via Manzoni 12 – Milano
Orari: da mercoledì a lunedì dalle 10 alle 18, martedì chiuso.
Ingresso: 10 euro / ridotto 7 euro
La mostra è realizzata grazie al sostegno di Fondazione Bracco (Main Partner), Fondazione Cariplo e Regione Lombardia, in collaborazione con il Comune di Milano, l’Associazione Amici del Museo Poldi Pezzoli e Skira, che ha prodotto il ricco catalogo dell’esposizione.