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E’ il Bosco Verticale il grattacielo più bello al mondo

Bosco Verticale Bosco Verticale

“Il Bosco Verticale è un progetto meraviglioso! Espressione del bisogno umano di contatto con la natura. I grattacieli boscosi sono un vivido esempio di simbiosi tra architettura e natura. Il progetto è un’idea radicale e coraggiosa per le città di domani, rappresenta sicuramente un modello per lo sviluppo di aree ad alta densità di popolazione in altri paesi europei”.

E’ con questa motivazione che il Bosco Verticale, il grattacielo milanese progettato da Boeri Studio e realizzato da Hines Italia, il 19 novembre 2014 ha vinto l’International Highrise AwardPromosso dal Museo Architettura di Francoforte (DAM) e messo in atto grazie allo sforzo congiunto con la città di Francoforte e di Dakabank finanziatore del progetto, dal 2003, ogni due anni, il concorso premia su indicazione di una giuria internazionale il grattacielo più bello al mondo.

Bosco-Verticale
Bosco Verticale

Per questa edizione sono stati valutati oltre 800 grattacieli di altezza superiore ai 100 metri terminati negli ultimi due anni. Ne sono stati selezionati 26 e a settembre sono stati comunicati i cinque finalisti.

Accanto al nostro Bosco Verticale, concorrevano il “De Rotterdam” a Rotterdam nei Paesi Bassi (151,3 metri) realizzato da Office for Metropolitan Architecture (OMA) di Rotterdam; “One Central Park” a Sydney, Australia (64,5 metri e 116 metri) realizzato da Ateliers Jean Nouvel di Parigi; “Renaissance Barcelona Fira Hotel” a Barcellona, Spagna (105 metri) realizzato da Ateliers Jean Nouvel di Parigi; “Sliced Porosity Block” a Chengdu, Cina (123 metri) realizzato da Steven Holl Architects di New York.

Durante la premiazione, la giuria presieduta dal vincitore dell’ultima edizione del concorso Christoph Ingenhoven, ha sottolineato l’evidente simbiosi Natura-Architettura del progetto, nonché la sua sostenibilità ambientale che è alla base di tutto.

Le due torri di Porta Nuova a Milano sono edifici residenziali di 80 e 112 metri di altezza, ovvero 19 e 27 piani per un totale di 113 appartamenti, in grado di ospitare ben 800 alberi alti dai 3 ai 9 metri, 11.000 fra perenni e tappezzanti, 5.000 arbusti, per un totale di oltre 100 specie diverse. In pratica 20.000 metri quadrati di bosco e sottobosco sviluppati in altezza nel cuore della città.

Bosco-Verticale
Bosco Verticale

Stefano Boeri ha così commentato la vincita del premio: “Sono molto contento perché il premio che è stato assegnato al Bosco Verticale rappresenta un riconoscimento all’innovazione nell’ambito dell’architettura. E’ un invito a pensare all’architettura come un’anticipazione del futuro per ognuno di noi, non solo come l’affermazione di uno stile o di un linguaggio. Il Bosco Verticale è una nuova idea di grattacielo, in cui alberi e umani convivono. E’ il primo esempio al mondo di una torre che arricchisce di biodiversità vegetale e faunistica la città che lo accoglie. Sono felice per Milano, per Expo, e ringrazio chi ha promosso e sostenuto il nostro progetto, a partire da Hines Italia e dalle associazioni del quartiere Isola”.

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