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Giorgio de Chirico a Campobasso. Gioco e gioia della neometafisica

Giorgio de Chirico
Sole sul cavalletto 1972 olio su tela cm. 65×81 inv. 281
20 dicembre 2014 – 6 aprile 2015, Campobasso  

Oltre mille presenze nei primi giorni della mostra delle opere neometafisiche di Giorgio de Chirico a Campobasso certificano la fame d’arte presente nella provincia italiana. Sessantotto opere dell’ultimo periodo dell’artista (1968 – 1976) considerate come un ritorno alla gioia del suo genio, tracciano l’interessante percorso che Lorenzo Canova, curatore della mostra e membro del board della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, ha realizzato nei capienti spazi del Palazzo GIL, sede della Fondazione Molise Cultura a Campobasso.

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Il catalogo realizzato da Regia Edizioni, mediante i testi di Lorenzo Canova, Maurizio Calvesi, Elena Pontiggia, Katherine Robinson e Flavia Monceri si pone come documento straordinario per comprendere i segreti del sistema pittorico che de Chirico a partire dal 1968 adoperò fino alla sua morte. Un catalogo che propone anche una selezione di scritti di Giorgio de Chirico, tra cui Nascita del manichino e una variante del romanzo Il Signor Dudron.

Giorgio de Chirico
Il figliuol prodigo 1975 olio su tela cm. 100×70 inv. 306

Per Lorenzo Canova “De Chirico ha costruito il sistema pittorico ‘altro’ della neometafisica, dove la rielaborazione delle sue creazioni non si contraddistingue come una semplice (anche se sempre splendida) replica del passato, ma come un nuovo e luminoso periodo di creazione in cui il Maestro ha riletto e interpretato la sua stagione metafisica giovanile contaminandola con l’immenso apparato iconografico delle sue opere degli anni Venti e Trenta per ottenere nuovi risultati. Ne è scaturito un discorso del tutto differente che apre alla visione dell’arte che sta segnando il panorama attuale nell’idea di ‘remixaggio‘ e ripensamento fecondo del passato (in questo caso, soprattutto del passato creativo dello stesso artista) in una chiave diversa, anticipando infatti uno dei tratti salienti dell’arte odierna.”

Nella mostra trovano spazio 26 dipinti, 8 disegni acquerellati, 24 disegni realizzati per le litografie dell’edizione Hebdomeros (Carlo Bestetti Editore, Roma 1972) e 10 litografie sul tema dei Bagni misteriosi realizzate per illustrare Mythologie di Jean Cocteau, Parigi 1934.

Giorgio de Chirico
Ritorno di Ulisse 1968 olio su tela cm. 59,5×80 inv. 44

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INFORMAZIONI UTILI:

Giorgio de Chirico. Gioco e gioia della neometafisica
Palazzo Ex GIL, via Gorizia, Campobasso
20 dicembre 2014 – 5 aprile 2015
Orario: dal martedì alla domenica: 10-13 / 17-20
Info: dechiricocampobasso@gmail.com / tel + 39 0874 314807
www.dechiricocampobasso.com

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