La nuova sede della Fondazione Prada aprirà a Milano sabato 9 maggio 2015. Parallelamente ai nuovi spazi di Milano, rimarrà attiva la sede di Venezia nel palazzo settecentesco di Ca’ Corner della Regina. Da maggio e nel corso dell’estate 2015 i due spazi saranno idealmente uniti da due mostre di arte antica a cura di Salvatore Settis.

Courtesy OMA e Fondazione Prada
La nuova sede di Milano, progettata dallo studio di architettura OMA, guidato da Rem Koolhaas, espande il repertorio delle tipologie spaziali in cui l’arte può essere esposta e condivisa con il pubblico. Caratterizzata da un’articolata configurazione architettonica che combina edifici preesistenti e tre nuove costruzioni, è il risultato della trasformazione di una distilleria risalente agli anni dieci del Novecento.

Ercole Farnese
1752 – 55
63 x 26 x 20 cm
marmo bianco di Carrara
Courtesy Liceo Artistico Statale Paolo Toschi di Parma
Foto: Nunzio Garulli
Situato in Largo Isarco, nella zona sud di Milano, il complesso si sviluppa su una superficie totale di 19.000 m2, di cui 11.000 m2 saranno utilizzati per le attività espositive. L’edificio all’entrata del nuovo centro accoglierà il pubblico con due spazi nati da collaborazioni speciali: un’area didattica dedicata ai bambini e sviluppata con gli studenti dell’École nationale supérieure d’architecture de Versailles; e un bar ideato dal regista Wes Anderson che ricrea l’atmosfera dei tipici caffè di Milano.

II sec d. C
h. 170 cm, l. 110 cm, p. 60 cm
marmo
Courtesy Musei Vaticani
Foto: © 2014. Foto Scala, Firenze
In occasione dell’apertura della nuova sede di Milano, la Fondazione Prada presenterà una pluralità di attività. Robert Gober e Thomas Demand realizzeranno installazioni site-specific in dialogo con le architetture industriali e con i nuovi spazi. Roman Polanski esplorerà le suggestioni cinematografiche che hanno ispirato i suoi film in un progetto che si tradurrà in un documentario inedito e in una rassegna cinematografica.

ante 1864
h. max. 225 cm; base 142 x 67 cm
Courtesy Liceo Artistico – Scuola del Libro di Urbino; Università degli Studi di Urbino ‘Carlo Bo’
Foto: Luca Polidori (Università degli studi di Urbino Carlo Bo)
Selezioni di opere dalla Collezione Prada saranno presentate in esposizioni tematiche. Le mostre “Serial Classic” (9 maggio al 24 agosto 2015), a Milano, e “Portable Classic” (9 maggio – 13 settembre 2015), a Venezia – curate da Salvatore Settis, in collaborazione con Anna Anguissola e Davide Gasparotto – completeranno il programma. I due progetti espositivi, il cui allestimento è ideato da OMA, analizzano rispettivamente i temi della serialità e della copia nell’arte classica e della riproduzione in piccola scala della statuaria greco-romana dal Rinascimento al Neoclassicismo.

II sec. d.C.
h.122 cm
marmo bianco
Courtesy Soprintendenza per i Beni Archeologici di Napoli – Museo Archeologico Nazionale di Napoli
Foto: Giorgio Albano