Milena Canonero, costumista cinematografica e scenografa, ieri sera 22 febbraio, è stata l’unica candidata italiana ai premi Oscar 2015. Ideatrice dei costumi di “Gran Budapest Hotel” di Wes Anderson, la cui storia si ispira allo scrittore Stefan Zweig, è riuscita a dare quel lampo di genio che è stato un contributo essenziale nel successo di critica e alla candidatura a ben nove Premi Oscar del film. Milena Canonero non ha preso spunto soltanto dalle persone reali del tempo (gli anni ’30), ma anche da fotografi come Man Ray e George Hurrell e da pittori come Kees Van Dongen, Tamara de Lempicka, George Grosz e Gustav Klimt. Il gusto iperrealista della Canonero (in perfetta sintonia con il film) ha fatto di lei una delle preferite di questa edizione 2015. Una precisione nei dettagli e nella scelta dei colori sempre minuziosamente abbinati alla scenografia di Adam Stockhausen.
La premiazione da parte dell’ “Istituto italiano di cultura” alla vigilia degli Oscar e la vittoria di questa settimana ai “Costume Designer Guild Awards 2015”, assegnato da molti degli stessi giurati del premio Oscar, hanno segnato i primi passi verso la vittoria. Dopo aver vinto i “Bafta 2015” e gli “International Press Academy Awards 2015” nella categoria “Best costume design”, la designer era pronta per ricevere la sua quarta statuetta d’oro. L’ultimo oscar lo aveva vinto con il film di Sofia Coppola, “Marie Antoinette” nel 2006 e gli altri due con il film di “Barry Lyndon” di Stanley Kubrick e successivamente con il film “Momenti di gloria” di Hugh Hudson. La Canonero porta a casa la sua quarta statuetta d’oro! Thumbs up for her!