18 marzo 2015, Londra
La primavera da Sotheby’s brilla delle più prestigiose firme di gioielleria. La prossima asta di gioielli, in programma a Londra il 18 marzo, vedrà protagoniste le più note griffe del settore, come Cartier, Bulgari e Boucheron. Ma non solo. Accanto a gioielli Art Deco ed esemplari di epoca moderna, sarà infatti proposta una straordinaria collezione di 23 disegni di bijoux vintage.
Pezzi rarissimi databili alla seconda metà del XVIII secolo che saranno il cuore dell’asta londinese. Si pensa che la collezione, proposta con una stima di £40-60.000, riporti i gioielli a grandezza naturale, permettendo di apprezzarne il design tipico del periodo, dominato da linee leggere e motivi floreali, spesso asimmetrici, fiocchi e nastri. La collezione sarà messa in vendita come un unico lotto: il fatto che sia stata conservata tutta insieme – comunicano gli esperti – lascia immaginare che fosse una sorta di catalogo di presentazione della potenziale produzione.
La selezione continua con gioielli del XIX-XX secolo. Tra i top lot un paio di orecchini pendenti di diamanti con smeraldi incastonati, di origini colombiane (stima £20-30.000) e un altro esempio di smeraldo colombiano: quello incastonato sull’anello di Tiffany (stima £20-30,000).
Sarà poi offerta la spilla a ghirlanda che si presenta come un precoce e sorprendente esempio del bracciale proposto da Cartier all’Esposizione Universale di Parigi nel 1925. Si tratta di un gioiello anni ’20 realizzato con un set di smeraldi intagliati, rubini e zaffiri.
Ancora Cartier con due spille. La prima risale agli anni ’30 raffigura una coccinella in corallo, smalto e diamanti (stima £6-8.000); mentre la seconda, degli anni ’40 ritrae una volpe realizzata con citrini variamente intagliati, smeraldi a forma di pera e uno zaffiro a forma di trapezio (stima: £6-8.000).
Infine una sezione dedicata ai gioielli maschili. Gemelli di ogni tipo, dal paio di Verdura (£2.5-3.5000) a quelli in perle naturali (£2-3.000).