La land art conquista Milano. Si sono presentate centinaia di persone sabato 28 febbraio tra i grattacieli di Porta Nuova per seminare un campo di grano di 5 ettari che tingerà d’oro la zona meneghina per sei mesi.
Il progetto si chiama “Wheatfield” ed è un’opera d’arte ambientale che l’artista Agnes Denes realizzò a Battery Park City a New York nel 1982 e che oggi viene riproposta nel capoluogo lombardo, nel punto in cui il prossimo anno verrà realizzato il parco pubblico la “Biblioteca degli Alberi”.
Come ha affermato Beatrice Trussardi, presidente della Fondazione Trussardi che insieme ad altri sei enti partecipa alla realizzazione del progetto, non si voleva lasciare incolto quello spazio per tutta la durata di Expo. così: “Abbiamo voluto coinvolgere i cittadini milanesi e lanciare un messaggio forte, soprattutto in vista di Expo”.
“Abbiamo voluto segnare un momento culturale del nostro Paese e riportare alta la reputazione dell’iItalia nel mondo” – ha continuato Manfredi Catella della Fondazione Catella, promotrice dell’evento.
Per la semina sono stati trasportati nell’area 15.500 metri cubi di terra da coltivo, e 1.250 chili di sementi di grano della tipologia Odisseo (250 chili per ettaro) e circa 5.000 chili di concime.
”Abbiamo restituito a Milano una zona che era rimasta incolta per oltre 50 anni” – ha spiegato Guido Folonari di Confagricoltura, presente anche lui alla semina. “Qui abbiamo portato solo terra di coltivo e seminato un grano marzolino, che è perfetto per questo periodo. Siamo felici che il Comune ci abbia consegnato per 6 mesi questi terreni per realizzare un’iniziativa unica”.
L’appuntamento con i cittadini è per il prossimo luglio per partecipare alla festa del raccolto.