Trittico della Passione di Cristo
Attribuito a Rafael Vergós (Barcellona. ? – 1500)
Dipinto a tempera su tavola con fondo d’oro. Sotto un arco architettonico, nel corpo centrale si rappresenta la Vergine, sostenendo in braccio Cristo sceso dalla croce. Nei pannelli laterali, San Giovanni e Maria Maddalena, in piedi davanti a un paesaggio roccioso, con aureole e vestiti sontuosamente. Magnifica esecuzione del fondo dorato decorato con motivi vegetali. Misure pannello centrale: 106 x 37 cm.
Misure pannello di sinistra: 104 x 33,5 cm.
Misure pannello di destra: 106 x 34,5 cm.
Stima: 80.000 / 120.000 euro.
La Suite Subastas • Galería, 19 marzo 2015, Barcellona
In vendita una straordinaria collezione privata di opere di Alta Epoca, per la maggior parte arte medievale (oltre a tre esempi di barocco) da La Suite Subastas • Galería, in collaborazione con la casa d’aste francese Jean-Emmanuel Prunier de Louviers.
“Si tratta di una occasione unica nella quale i collezionisti avranno accesso ai capolavori di un periodo fondamentale della Storia dell’Arte, includendo tutti i suoi aspetti, dalle arti suntuarie alla pittura, alla scultura in legno e pietra”, spiega la direttrice de La Suite, Beatriz du Breuil.
“Presentiamo un’accurata selezione di 79 pezzi di alta qualità”, continua du Breuil, come per esempio due meravigliose opere: il lotto 45, copertina del catalogo dell’asta, Maestà della Madonna con bambino in trono (Sedes Sapientiae), in legno resinoso intagliato e policromato proveniente dalla Castiglia e di epoca romanica (fine XII sec.), e il lotto 64, retro di copertina del catalogo, Trittico della Passione di Cristo, un dipinto a tempera su tavola con fondo oro attribuito a Rafael Vergós.
Maestà della Madonna con bambino in trono (Sedes Sapientiae)
Scultura in legno resinoso intagliata, policroma dove dominano l’azzurro, il rosso e il nero, dorata. Castiglia. Romanico. Fine del XII sec. La Vergine si rappresenta in posizione frontale, con corona e seduta sul trono, sostenendo in braccio il Bambin Gesù, anche lui con corona. I volti della Vergine e del Bambin Gesù sono finemente scolpiti, e dimostrano uno sguardo severo. Gli occhi e le sopracciglia sono messe in risalto in nero. Delicato il lavoro nei vestiti. Manca la mano destra di Maria.
Altezza: 74 cm.
Stima: 15.000/ 30.000 euro.
Altre straordinarie opere sono per esempio: il lotto 50, una splendida Natività della Vergine, di scuola catalana (circa 1420, circolo di Jaume Huguet), parte di una pala d’altare raffigurante la nascita di Maria in un lussuoso interno borghese; il lotto 49, una Santa Elena di scuola castigliana (XV sec.), tempera su tavola con fondo oro “dove si mette in luce il magnifico e delicato lavoro realizzato nel fondo oro puntigliato e la qualità e finezza della pittura” ha spiegato du Breuil. Vale anche la pena sottolineare l’importanza del lotto 63, Dio Padre e il Tetramorfo, attribuito a Pere García Benavarre.
Santa Elena
Scuola Castigliana del XV secolo. Dipinto a tempera su tavola con fondo dorato puntigliato. Santa Elena, imperatrice romana del II secolo, si presenta con la testa coronata e con aureola, con il vestito imperiale. In mano, come attributi, ha la croce e i chiodi della passione. A sinistra nel dipinto si mostra un paesaggio montagnoso con prospettiva. Importante il magnifico e delicato lavoro realizzato nel puntigliato del fondo d’oro e la qualità e finezza della pittura.
53 x 55 cm.
Stima: 7.000 / 15.000 euro.
Prezzo di partenza: 7.000,00 euro
Dios Padre y el Tetramorfos
Attribuito a Pere García Benavarre (1445-1485)
Dipinto a tempera su tavola con fondo d’oro. Parte centrale di una pala d’altare. Sotto un arco gotico sostenuto da due colonne viene rappresentato Dio padre, con il mondo in una mano e benedicendo con l’altra mano. La testa con aureola. A entrambi i lati, il Tetramorfo rappresentato dal toro, l’aquila, il leone e l’angelo.
92 x 84 cm.
Stima: 20.000 / 40.000 euro.
L’asta inizierà con quattordici lotti dedicati a oggetti in rame con smalti champlevé (Limoges, Francia, XII e XIV sec.) e a completamento della sezione di arti decorative ci sarà una collezione di mortai gotici in bronzo del XV secolo e un meraviglioso incensiere in argento gotico.
Per quanto riguarda le sculture in legno, oltre a quella riportata sulla copertina del catalogo, si evidenziano i lotti 48, Santa, in legno dorato e policromo (gotico catalano, XIV-XV sec.), il lotto 46, Maestà della Madonna con bambino in trono (Sedes Sapientiae), un altro esempio di gotico catalano della fine del XIV sec., e lo spettacolare lotto 58, Vergine dell’Apocalisse con bambino, una scultura in legno di tiglio, scolpita a tutto tondo, policroma, dorata e argentata, proveniente da una pala d’altare originale della zona a est di Ulm (Germania, gotico, fine del secolo XV).
In un’altra sezione si offrirà una collezione di figure in pietra scolpita, in cui si include un capitello di un claustro in pietra calcarea scolpita in altorieliego raffigurante quattro animali fantastici bicefali mentre escono da un mostro (circa 1100, romanico catalano, lotto 29) e una Testa di Vescovo, sempre in pietra calcarea, sormontata da una mitra riccamente scolpita (Francia, XIII sec., lotto 30).
Pisside in forma di cassa cilindrica e coperchio conico, in rame dorato, decorato con smalti champlevés in tonalità blu, celeste, azzurro verde, rosso e giallo. Limoges. Francia. XIII sec. Decorato con volute di foglie e sei medaglioni con angeli.
In cima un bottone a forma di croce. Buono stato di conservazione. 11 x 7 cm.
Stima: 10.000 / 15.000 euro.
Asta: 19 marzo, 19:00
Esposizione: dal 7 al 19 marzo
Orario: da lunedì a venerdì dalle 10:00 alle 14:00 e dalle 16:30 alle 20:00.
Sabato, dalle 10:00 alle 14:00 e dalle 17:00 alle 20:00.
Conde de Salvatierra, 8 – 08006 Barcelona
La commissione dell’acquirente è del 24,2% (IVA inclusa)
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