“I figli so’ piezz’ ‘e core” diceva il vecchio adagio napoletano, ma i figli sono opere d’arte soprattutto . Pezzi unici e irripetibili. Tutti i figli.
E una galleria d’arte, un museo come il MAXXI è la location perfetta per ammirarli, comunicare e condividere con loro, mettere in moto la creatività e il nostro pensiero debole per inventare il miglior futuro possibile per ognuno di loro.
I nostri figli sono opere d’arte è il titolo poetico e provocatorio dell’evento organizzato al MAXXI di Roma da Insettopia –progetto ideato del giornalista, conduttore e scrittore Gianluca Nicoletti – insieme al network Mammaaiutamamma.it e l’AIRA (Associazione Italiana Ricerca Autismo)
Nella giornata mondiale dedicata all’autismo, un’occasione speciale di scoperta, incontro e conoscenza per ammirare la neurodiversità non come handicap o elemento da esorcizzare, ma nella sua dimensione di espressione artistica.
Il Museo MAXXI di Roma il prossimo 2 aprile ospita un evento unico
Come ha spiegato Gianluca Nicoletti “Questo progetto vuole provocare gli indifferenti ma anche scuotere chi ha ancora timore di condividere il problema che ha in famiglia”.
Saranno proprio Nicoletti con il figlio Tommy, icona delle straordinaria opera d’arte che è un figlio autistico con altri coraggiosi genitori e i loro figli i protagonisti dell’iniziativa. Insieme ad amici, fratelli e sostenitori.
L’appuntamento è alle ore 18 all’Auditorium del MAXXI con il barcamp delle famiglie di ragazzi autistici, nel quale ogni genitore avrà la possibilità di intervenire per registrare un messaggio. Tutti gli interventi saranno ripresi e montati in un video che sarà trasmesso in streaming dalle ore 21 dello stesso giorno e inviato a tutte le Istituzioni pubbliche che si occupano (o dovrebbero occuparsi) di autismo.
Subito dopo spazio alla creatività. I figli autistici, neurotipici o presunti tali, insieme a fratelli, amici e compagni si cimenteranno nella creazione di un enorme murale collettivo che sarà esposto per un mese nella sede del Palazzo dell’ONU a New York per poi restare esposto tra le opere d’arte del MAXXI.
Tra gli obiettivi della giornata anche quello di avviare un laboratorio d’arte permanente dedicato ai ragazzi autistici.
Le premesse fanno ben sperare. A quanto ha dichiarato Giovanna Melandri, Presidente del MAXXI infatti «Oggi più che mai, nella società globale e ipercompetitiva, il Museo deve essere luogo di accoglienza e integrazione e, come sostiene l‘ICOM (International Council of Museums), “un’istituzione a servizio della società e del suo sviluppo”. A partire da questo appuntamento, il Dipartimento educazione avvierà una collaborazione stabile con Insettopia, affinché i ragazzi autistici entrino a far parte del nostro pubblico».
I disturbi dello spettro autistico, nelle loro infinite sfumature sono una realtà per molte famiglie, difficile da sostenere, soprattutto in una società che guarda ai loro figli come a una sorta di fantasmi.
I nostri figli sono opere d’arte vuole rompere il muro di pregiudizi, di paure, vergogne e illusioni e offrire proposte concrete di inclusione sociale per i ragazzi con disabilità psichica.
Tanti i supporter a sostegno della giornata. Tra questi il prezioso contributo di Alessandro Bergonzoni.
– Il progetto Insettopia, nato nel 2014 su iniziativa di Gianluca Nicoletti, insieme a un gruppo di professionisti che operano nel mondo della ricerca scientifica, nell’Università, nell’imprenditoria e nell’innovazione intende sviluppare una nuova cultura dell’autismo e realizzare progetti concreti per migliorare la qualità di vita delle persone autistiche e delle loro famiglie.
– Il network Mammaaiutamamma, nato da un gruppo di famiglie nel 2008 ha l’obiettivo di essere uno spazio di confronto e sostegno concreto per genitori. Dal 2012 è approdato sul web all’indirizzo www.mammaaiutamamma.it
– L’AIRA è un’associazione nata per supportare la ricerca scientifica “evidencebased” sui Disturbi dello spettro autistico.
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I nostri figli sono opere d’arte
Giovedi 2 aprile 2015 ore 18.00
Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo – MAXXI
Via Guido Reni, 4/A – Roma
info: info@mammaiutamamma.it – www.eventbrite.it
