Cosa resta di un musical quando gli attori si tolgono il trucco, i riflettori si spengono, le scenografie si smontano e si ripongono i costumi in grandi bauli? Le canzoni. Quelle melodie che diventano indimenticabili e che una alla volta vanno a scrivere la storia del teatro musicale.
E’ da questa intuizione che nasce “The Best of Musical” lo spettacolo in scena fino al 17 maggio al Teatro Nazionale di Milano. Un grande concert show diretto con grande cura da una stella del palcoscenico italiano, Chiara Noschese.
Scenografia ridotta all’osso e abiti da sera più che di scena, le vere protagoniste dello spettacolo sono le voci dei 10 bravissimi cantanti e ballerini della compagnia (tra i quali spiccano i nomi di Michele Canfora, Michel Altieri, Arianna Bergamaschi, Francesca Taverni), nonché le canzoni, tutte rigorosamente suonate dal vivo.
Si va da “Mamma mia!” a “La Bella e la Bestia”, da “Sister Act” a “La Febbre del Sabato Sera”; dalle hit più conosciute, rimaste scolpite nella storia della musica, come i pezzi degli Abba e dei Bee Gees, ad altre meno note, scritte appositamente per gli spettacoli, ma riascoltate con grande piacere.
Ogni canzone viene reinterpretata e rivisitata secondo nuovi mood: “Money, Money, Money” da “Mamma Mia!” inforca la passione del tango; “Qui da noi” de “La Bella e la Bestia” inizia con un sound hot jazz, ispirandosi alle scene di “Chicago”, continua in una ballet class e termina in una veste circense e burattinaia; e ancora “Saturday Night Fever” dei Bee Gees prende le prime note da “Fever” di Elvis Presley, dimentica il groove disco dei ’70 e si lascia andare in una coreografia sensuale. Si continua con le canzoni romantiche de “La Bella e la Bestia” e si rispolvera lo spirito anni ’80 degli Abba. Il tutto perfettamente legato in uno spettacolo che non lascia spazio alla monotonia o lentezza di un semplice show.
Il pubblico ne è immediatamente conquistato. L’energia del cast arriva diretta in sala: si canta, si balla e lo spettacolo diventa a 360°: sfonda la quarta parete, coinvolge tutta la platea e parla ad un pubblico internazionale. Quello di Expo, che con “The Best of Musical”, non solo ha la possibilità di seguire uno spettacolo senza il disagio della lingua straniera, ma che può anche conoscere e ripercorrere la storia recente del Teatro Nazionale di Milano, uno dei più prestigiosi e antichi teatri della città.
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