30 giugno 2015, Londra

Mentre le aste londinesi degli Impressionisti sono ai blocchi di partenza, i contemporanei scaldano i motori. E Christie’s rivela un catalogo ricchissimo.

174 gli artisti protagonisti, provenienti da 32 paesi del mondo. Ne citiamo solo alcuni tra quelli all’asta il prossimo 30 giugno: Yves Klein, Francis Bacon, Alberto Burri, Sigmar Polke, Gerhard Richter, Maurizio Cattelan, Zeng Fanzhi, Jule Mehretu. Una selezione che accenderà il desiderio dei più esigenti collezionisti.

Dopo gli eclatanti risultati degli ultimi anni, e dopo il successo di “Portrait of Henrietta Moraes” battuto a maggio da Christie’s a New York per $47,7 milioni, andranno all’incanto altre due opere di Francis Bacon. Per £8-12 milioni, la maison proporrà ai buyers “Study for the Head of Isabelle Rawsthorne and George Dyer”. L’opera, realizzata 1967, ricorda due importanti e intime relazioni dell’artista: a sinistra, la sua confidente Isabelle Rawsthorne, e a destra il suo amante George Dyer, che dipinti con appassionate pennellate su uno sfondo verde smeraldo, ben rappresentano il tumulto interno di Bacon.

“Two men working in a field” è invece un raro esempio di una scena rurale, ambientazione insolita nelle opere di Bacon e rivelatrice di un dialogo con l’arte di Van Gogh. Al centro della tela si osservano due uomini piegati sulla terra da coltivare, un pezzo di terreno che assume la forma di un grande occhio. L’artista la realizzò appositamente per la mostra retrospettiva del 1971-2 organizzata al Grand Palais e oggi l’opera è valutata £7-10 milioni.

Il catalogo continua con una straordinaria opera di Yves Klein. Si tratta di “Peinture de feu couleur sans titre (FC27)“, la cui stima sarà rivelata dalla casa d’aste solo su richiesta. Realizzata nel 1962 quest’opera è uno dei più grandi esemplari della serie dei dipinti a fuoco, eseguiti proprio nell’anno della prematura scomparsa di Klein. Sul pannello compaiono i tre colori particolarmente indicativi dell’arte di Yves Klein, l’International Klein Bleu, il rosa e l’oro, protagonisti di una superficie segnata dal passaggio di una fiamma.L’opera proviene dalla collezione di François de Menil ed è stata esposta al Guggenheim Museum di New York, al Museum of Contemporary Art di Chicago e al Centre Pompidou di Parigi. Mentre esemplari simili sono conservati nelle sale dei più importanti musei del mondo.

A proposito di combustioni, sarà all’asta da Christie’s anche un’opera di Alberto Burri, di cui quest’anno ricorre il centenario della sua nascita. Si tratta di “Bianco plastica P”, un lavoro datato 1970 e stimato £2-3 milioni. L’arte italiana sarà rappresentata anche da Lucio Fontana con “Attese” (1967, stima: £2,5-3,5 milioni) e “Concetto spaziale, Attese” (1965, £800,000-1,200,000). Ma ci sarà spazio anche per un assaggio dell’arte italiana dei giorni nostri con tre opere di Maurizio Cattelan: “Untitled (Picasso)”, stimato £1,2-1,8 milioni; “Ostrich”, stimato £1,5-2 milioni e un “Untitled” da £100,000-150,000.

Tra i protagonisti della Evening Sale anche Gerhard Richer con quattro opere, tra cui “Bӓume im Feld”, un’opera del 1988 stimata £4-6 milioni. Sigmar Polke sarà in catalogo con “Mondlandschaft mit Schilf”, un paesaggio lunare realizzato nello stesso anno dello sbarco sulla Luna e oggi stimato £3,5-4,5 milioni; mentre tra gli Young British Artists segnaliamo Chris Ofili con la sua “The Holy Virgin Mary”, un’opera del 1996, oggi stimata £1,4-1,8 milioni, originariamente acquistata da Charles Saatchi ed esposta per la prima volta nella mostra “Sansation” a Londra e a New York.

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