Londra, 08.07.2015 – Concluse con 50.976.250 £ le due aste di questa sera dedicate ai tesori di gusto principesco e agli old master, con un nuovo record realizzato dal pittore Lucas Cranach il Vecchio da Sotheby’s a Londra.
La casa d’aste aveva predetto un risultato di 14/19 milioni di sterline per l’asta Treasures, il primo catalogo esitato. Gli 11.665.500 sterline realizzati non hanno soddisfatto appieno le aspettative. 12 unsold su 47 lotti offerti. Nel 2014 la stessa vendita aveva fruttato il doppio, £23.593.850. Ma era inclusa anche una collezione privata (quella del duca di Northumberland).
Niente scoppiettii per il top lot del catalogo: l’ultimo dono di Napoleone a suo figlio, una coppia di pistole cesellate in oro e realizzate appositamente per Bonaparte come regalo all’erede di tre anni, sono state vendute entro le stime per 965,000 sterline. Datate 1814, furono realizzate dal celebre armaiolo Jean Lepage ed erano presentate a 800 mila/1.2 milioni di sterline.
Top price per due armadi con intarsi con pietre dure del XVII secolo, venduti per poco di più della stima più alta, a 1,265,000 sterline.
Ha superato invece di gran lunga le stime un grande vaso in granito probabilmente proveniente da Alessandria d’Egitto e risalente al 1° secolo a.C.
Il grande vaso (68.5 cm x 54 cm) era tra i lotti provenienti dalla prestigiosa collezione di Castle Howard nello Yorkshire, una raffinata dimora inglese celebre anche per essere stata il set del film di Stanley Kubrick Barry Lyndon. La sua collezione di arte e antichità è una delle più grandi al mondo ed è stata assemblata in circa 300 anni.
Tra gli altri masterpiece provenienti da questa favolosa dimora, una veduta di Venezia Bernardo Bellotto che raffigura il Canal Grande verso Palazzo Foscari, commissionata per il castello direttamente all’artista nel 1738-9 dal IV conte di Carlisle in occasione del suo Grand Tour in Italia. Per la prima volta sul mercato, è stata offerta nel catalogo di “Old Master Paintings” a 2,5/3,5 milioni di sterline ed ha cambiato proprietario per 2,557,000 sterline.
La vendita ha realizzato un totale di 39,310,750 sterline, contro i 68,341,500 del 2014, con 20 lotti invenduti su 57 offerti.
Top price e nuovo record d’asta per Lucas Cranach il Vecchio con la “Bocca della Verità”, passata di mano per 9,333,000.
Realizzato intorno al 1525-1528, il dipinto raffigura la leggenda della Bocca della Verità: una donna accusata di adulterio deve provare la propria innocenza inserendo la mano dentro la bocca della maschera. Se la mano rimane illesa, la donna dice il vero.
Nel dipinto la Bocca è rappresentata non dalla nota maschera romana, resa celebra anche da Hollywood con il film “Vacanze Romane” con Gregory Peck e Audrey Hepburn, ma dalla scultura di un leone.
Cranach raffigura la storia della furba adultera che concepisce un piano astuto per salvarsi: dinanzi alla statua, prima di mettersi alla prova, si fa toccare dal suo amante vestito come un pazzo.
“Non sono mai stata toccata da un uomo diverso da mio marito e da questo pazzo qui accanto a me” dichiara sicura di sé la donna. E così si salva dall’umiliazione pubblica.
Nella serata sono stati segnati ben sei record d’artista. Oltre a Cranach, Ferdinando Bol ha archiviato il prezzo più alto mai raggiunto con “Portrait of a boy”, una tela del 1652 venduta a £5,2 milioni.
Record anche per Tiepolo grazie al suo ritratto di famiglia lasciato incompleto, aggiudicato a £2,8 milioni; per Joseph Heintz il Vecchio che con “Diana and Callisto” ha toccato i £485,000; e per John Martin la cui opera in catalogo è stata battuta a £2,7 milioni.
