15 ottobre 2015, Parigi

Le aste del primo semestre si sono appena concluse, ma il mercato dell’arte non riposa e gli esperti sono già al lavoro in vista delle vendite del prossimo autunno, per una stagione ricca di occasioni per tutti i collezionisti e gli appassionati.

Da Piasa uno degli appuntamenti da non perdere è in programma per il 15 ottobre, quando la maison parigina dedicherà un’intera vendita alle collaborazioni tra i più prestigiosi designer del XX secolo e Venini, l’azienda vetraria di Murano.

Andranno all’incanto invidiabili pezzi di Ettore Sottsass, Alessandro Mendini, Konstantin Grcic, Ron Arad, Fulvio Bianconi, Gae Aulenti, Tadao Ando, Fernando & Humberto Campana e Gaetano Pesce: una selezione che soddisferà tutti gli amanti del genere.

Tra i top lot Piasa offre un pezzo dei fratelli brasiliani Fernando e Humberto Campana. Si tratta di “Rivivo”, una fontana pezzo unico, realizzata nel 2011 e oggi stimata €100.000-150.000.

Come in altre creazioni dei fratelli Campana, anche qui i due designer si lasciano influenzare dalla cultura brasiliana e dalla diversità dei materiali. Un mix che dà vita ad un design unico che oggi gode di fama internazionale. Elementi insoliti, da peluches ad altri oggetti di uso comune: i Campana recuperano ogni tipo di materiale, assemblano i pezzi e, secondo uno sviluppo sostenibile, realizzano oggetti nuovi. Questo accade anche nell’imponente fontana riciclata “Rivivo”, presentata alla Milano Design Week 2011, costituita da un insieme di frammenti di vetro rosso.

Il catalogo continua con Ettore Sottsass che per Venini dal 1988 ha disegnato molti pezzi colorati e di diverse forme geometriche. Alcuni di essi, come Sole Basso, Luna d’Estate, Buco Nero e Medusa, saranno all’asta da Piasa. Dallo stesso anno anche Alessandro Mendini collabora con l’azienda muranese disegnando molti pezzi emblematici, indicativi del suo stile avanguardistico e anticonformista. Tra questi “Giotto”, una scultura di vetro del 2005 che sarà proposta ai buyers per €7.000-9.000.

Anche il celebre architetto giapponese Tadao Ando, noto per i suoi lavori caratterizzati da cemento e luce, ha collaborato con Venini, come Piasa ricorda. Nel 2011 infatti, in occasione del 90° anniversario della nascita dell’azienda, Ando ha progettato tre vasi dalle forme pure, emblema del suo spirito creativo, volti a celebrare l’incontro tra le geometrie moderne e l’arte tradizionale del vetro veneziano.

Tra gli altri designer in catalogo, anche Andrea Branzi, Michele de Lucchi, Toni Zuccheri, Monica Guggisberg e Philip Baldwin.

Per maggiori info clicca qui. 

Commenta con Facebook