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Bésame Mucho. L’omaggio della Superba all’ultimo dei suoi grandi poeti

Mauro Pirovano e Pino Petruzzelli (foto di Giuseppe Maritati)
Pino Petruzzelli (foto di Giuseppe Maritati)
Pino Petruzzelli (foto di Giuseppe Maritati)

Prodotto dal Teatro Stabile di Genova, continua fino al 16 dicembre al Teatro Duse Bésame Mucho: scritto e diretto da Pino Petruzzelli, che insieme a Mauro Pirovano e Alice Giroldini ne è anche interprete. Le musiche sono curate da Pino Petruzzelli, le scenografie ed i costumi da Giuliano Galletta, le luci da Sandro Sussi, al quale è stato dedicato lo spettacolo.

Mauro Pirovano e Pino Petruzzelli (foto di Giuseppe Maritati)
Mauro Pirovano e Pino Petruzzelli (foto di Giuseppe Maritati)

In un improbabile limbo, immaginato come il bar di una stazione ferroviaria male illuminata e dove non sembrano mai passare treni, un anonimo viaggiatore dall’aspetto trasandato, presentatosi come Signor E di professione poeta si intrattiene con i due camerieri dipendenti del locale. Tra chiacchiere e parole nasce una discussione che si sviluppa in una partitura, alternando idee politiche, canzoni, filastrocche, prosa e poesia, ricordi e drammi personali, comicità e tragedia. Senza che quasi se ne accorga lo spettatore si ritrova immerso in uno spettacolo interamente dedicato alla poesia: non solo nei versi di Sanguineti, ma anche in quelli di Dante, Cavalcanti, Angiolieri, Petrarca, Ariosto, Tasso, Pascoli, Baudelaire, Apollinaire, Pound, Pessoa e Caproni.

“È nato l’uomo:
 e così la terra, che era rozza, prima, e priva di forma,
accolse, trasformata, le immagini, ignote, degli uomini:
 e c’era, allora, eterna, la primavera.”
Edoardo Sanguineti

Bésame Mucho è il titolo di una canzone scritta agli inizi del novecento dalla cantante messicana Consuelo Velázquez prima del suo ventiquattresimo compleanno e che divenne un successo senza tempo e confini fino alla cover dei Beatles negli anni sessanta. Una delle canzoni preferite da Edoardo Sanguineti tanto che fu suonata al suo stesso funerale.

Invero l’opera scritta da Petruzzelli vuole essere proprio questo, un affezionato omaggio dedicato alla vita, al pensiero e alla poesia del poeta genovese. Attraverso il ricordo e i versi di Sanguineti si offre una riflessione sulla propria vita compiuta esplorando un metaforico labirinto memoriale, nel quale, al fine di trovare un significato alla propria esistenza, è necessario perdersi.
Imperdibile.

Alice Giroldini e Pino Petruzzelli (foto di Giuseppe Maritati)
Alice Giroldini e Pino Petruzzelli (foto di Giuseppe Maritati)

Bésame Mucho

Teatro Duse di Genova
dal 10 novembre al 16 dicembre 2015
Tel. 010 53421
www.teatrostabilegenova.it

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