La stagione 2016 delle aste della sede di Palazzo Crivelli da Il Ponte a Milano, apre all’inizio di aprile con una vendita che spazia dai mobili e dipinti antichi, agli argenti e all’arte orientale. L’offerta è ricca di opere di pregio.
Tra i lotti di maggiore interesse si segnalano due dipinti ad olio di Sebastiano e Marco Ricci (e bottega) raffiguranti “Mosè fa scaturire l’acqua dalla roccia” e “Susanna davanti a Daniele”. Si tratta di due copie dei teleri monumentali custoditi alla Galleria Sabauda di Torino, realizzati tra il 1725 e il 1726 su commissione del Duca di Savoia Vittorio Amedeo II per decorare il gabinetto giallo del Castello di Rivoli, diventato sua dimora. Sono presentati a una stima di 140-160 mila euro l’uno.
Un’altra opera interessante è il dipinto ad olio la “Filatrice e raccoglitori di erbe” del pittore danese del XVII secolo Bernardo Keilhau, più conosciuto con il nome Monsù Bernardo, pubblicata nella monografia a lui dedicata dalla storica dell’arte Minna Heimburger. Questa Allegoria della Terra è un olio su tela di cm 120 x 165 ed è presentata in catalogo a 25.000- 28.000 euro.
Tra gli oggetti che verranno battuti all’asta spicca per dimensioni e rarità un “gruppo da centro” in biscuit raffigurante Nettuno e Venere realizzato da Filippo Tagliolini che stima 30.000- 35.000 euro. Nella sezione Argenti e oggetti preziosi, verrà battuto un raffinato cratere in argento sbalzato, con base ottagonale decorata, di manifattura inglese risalente al 1828 punzonato dall’argentiere “John Edward Terrey & Co” (€ 7.500/8.000).
Degni di nota altri due esemplari di argenteria europea Art Decò degli anni ’20 del ‘900: una caffettiera e una zuccheriera “blossom” del maestro danese Georg Jensen conosciuto a livello internazionale come un rappresentante del più raffinato design scandinavo.
Per quanto riguarda l’asta di Arte Orientale, che comprende oltre 200 lotti tra arte cinese ed asiatica, si segnala una coppia di vasi cinesi dell’epoca Guangxu (1875-1908), decorati con il motivo dei “cento cervi” e dalla caratteristica forma arcaica hu. Un altro oggetto di pregio è un grande ramo in corallo rosso intagliato con figure femminili. Si tratta di un oggetto ornamentale cinese risalente agli inizi del ‘900, interessante sia per la fattura che per le dimensioni.
In catalogo anche sculture in rami di corallo rosa e una selezione di bronzi risalenti alla tarda dinastia Ming (1368-1644) che omprende vasi, bruciaincenso e sculture con decorazioni geometriche dal sapore arcaico. Tra le giade spiccano da un incensiere tripode in giadeite di un brillante color verde mela decorato con dragoni ed un gruppo di placche incise con motivi simbolici.
Sarà possibile partecipare alle aste anche online iscrivendosi direttamente sul sito www.ponteonline.com.
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Asta Mobili e Dipinti Antichi, Argenti
Arte Orientale
Via Pontaccio 12, Milano
Asta: 5-6-7- 8 aprile 2016
Esposizione: 1-2-3 aprile (orario 10/13 – 14.30/18.30)
Tra maggio e giugno gli appuntamenti saranno con i Dipinti del XIX e XX secolo, i gioielli, orolgi, vintage, l’Arte Moderna e Contemporanea, il Design e le Arti Applicate.