Rotella e il Cinema è il titolo della mostra che la Pinacoteca Comunale Casa Rusca di Locarno presenta dal 13 marzo al 14 agosto 2016. La città svizzera, che con il suo Festival del cinema è conosciuta in tutto il mondo, rende omaggio all’artista di Catanzaro a dieci anni dalla scomparsa.
Mimmo Rotella (1918 – 2006) è stato un grande sperimentatore, e ha avuto un rapporto con il cinema totalizzante.
“Avevo addirittura lavorato lì (a Cinecittà). Dipingevo le scene per i film. Ero bravo perché ero molto veloce. Mi dicevano “per domani serve un’ambientazione per Aida” e io la eseguivo in una notte. C’era Liz Taylor che girava Cleopatra e qualche anno dopo sarebbe diventata un soggetto dei miei quadri realizzati con i manifesti”. (Mimmo Rotella)
Inventa nel 1953, dopo un viaggio-studio negli Stati Uniti, i décollage e il retro d’affiche, tecnica della rielaborazione di manifesti cinematografici recuperati dai muri, utilizzando al recto nei décollage e al verso nei retro d’affiches.
Nella Roma degli anni ’50 dell’immediato dopoguerra il clima culturale è effervescente.
Rotella ha, come lui la definisce ‘l’illuminazione Zen’ scopre il manifesto pubblicitario come espressione artistica. Li strappa e li colleziona, molti sono già lacerati dalle intemperie e dai passanti. Nel suo studio nascono i primi décollage e i retro d’affiches. Incolla i manifesti su cartone o tela, uno sopra l’altro, e li rielabora stappandoli e lacerandoli con un raschietto appuntito industriale e impersonale.
Un’invenzione che contemporaneamente altri artisti sviluppano: Jacques Mahé de la Villeglé, Raymond Hains, François Dufréne, Gérard Deschamps che il critico francese Pierre Restany riunisce nel gruppo Nouveau Réalisme con Yves Klein, Arman, Jean Tinguely, Daniel Spoerri, César, Christo e Niki de Saint Phalle. Il movimento coglie il consumismo degli anni sessanta e va oltre la pittura per conquistare nuovi spazi.
“Ci vuole distacco, sintesi, compassione. Soprattutto ci vuole un radar mentale orientato costantemente sulla società”. (Mimmo Rotella)
La vita di Mimmo Rotella è un romanzo, dopo la sua adesione al Nouveau Réalisme, nel ’64 trascorre circa cinque mesi in carcere per uso e spaccio di droga e nello stesso anno la XXXII Biennale di Venezia gli dedica una sala dove espone anche l’opera Marilyn (1963), amareggiato per la vicenda giudiziaria si trasferisce a Parigi per quindici anni e elabora le tecniche del riporto fotografico e dell’artypo (alcune opere sono in mostra).
Nel 1968 Rotella è a Chelsea Hotel di New York dove vivono César, Bob Dylan, Janis Joplin, Stanely Kubrick , nel ’70 partecipa a Milano al Festival del Nouveau Réalisme di Restany.
A Milano, dove si trasferisce negli anni ottanta, inizia una serie di acrilici su tela sempre con soggetto cinematografico.
Nell’ultimo periodo torna al décollage e utilizza poster di colossal come Lassù qualcuno mi ama (2000), Via col vento (2004) o Fort Apache (2004). Marilyn, con la sua potenza seduttiva, è nel cuore di Rotella e le triplica in Le Marilyn di Rotella (2002), Cinemascope (2003), Mirabylia (2004), opere visibili in mostra.
Nei tre piani della Pinacoteca sono esposte una sessantina di opere realizzate tra il 1960 e il 2005, in una sala al piano terra è proiettato il film documentario del 2004 ‘L’ora della lucertola’ del regista Mimmo Calopresti su Rotella.
La mostra è stata curata da Rudy Chiappini, direttore Musei Città di Locarno e Antonella Soldaini, direttrice del Mimmo Rotella Institute.
“Ricordo ancora di quando vidi “Il grande sonno”, ad esempio, e altri film bellissimi, mi dicevo: Ecco questa è vera arte, accanto alla pittura, questa è arte!” (Mimmo Rotella)
Scheda Informativa
Pinacoteca Comunale Casa Rusca
Piazza Sant’Antonio
CH – 6600 Locarno
Tel: +41 (0)91 756 31 85
Dal 13 marzo al 14 agosto 2016
Martedì – Domenica 10.00-12.00 / 14.00-17.00
Lunedì chiuso
Ingresso: Intero CHF 10.-
Ridotto ragazzi, AVS e gruppi (minimo 10 persone) CHF 8.-
Ingresso gratuito per le scuole
Prenotazioni: Pinacoteca Comunale Casa Rusca Tel. +41 (0)91 756 31 85
IInformazioni: Dicastero Cultura Città di Locarno
Piazzetta de’ Capitani 2, CH – 6600 Locarno
Tel.: +41 (0)91 756 31 70
e-mail: servizi.culturali@locarno.ch
www.museocasarusca.ch
www.facebook.com/Pinacotecacasarusca
www.locarno.ch
Catalogo: “Rotella e il Cinema” CHF 35.-
Con il sostegno di: Repubblica e Cantone Ticino