The Art Newspaper ha parlato di “esodo”. Dopo l’annuncio del mese scorso dell’abbandono della casa d’aste Sotheby’s di Alex Rotter, ora è arrivato quello di Cheyenne Westphal. Entrata nello staff della maison nel 1990, era stata soprannominata “arma segreta di Sotheby’s”.
La Westphal ha annunciato che lascerà Sotheby’s a metà aprile, dopo essersi occupata per 25 anni delle più importanti vendite di arte contemporanea, tra le quali si ricorda l’asta Beautiful Inside My Head Forever dedicata esclusivamente a Damien Hirst nel 2008 che fruttò 121 milioni di sterline.
La Westphal e Rotter non sono i primi a lasciare la casa d’aste. Il loro annuncio segue quello di Henry Wyndham e Melanie Clore e arriva in momento di grandi cambiamenti. E’ infatti di poche settimane fa la notizia dell’acquisizione della società di consulenza Art Agency, Partners (AAP) per circa 85 milioni di dollari, una mossa che ha diviso l’opinione.
La Westphal non ha lasciato dichiarazioni sulle motivazioni della sua scelta nè su cosa farà in futuro.
La casa d’aste la lascia andare “augurandole ogni bene”.