Dopo l’annuncio del grande Rothko blu e verde che andrà in asta la sera del 10 maggio dedicata all’arte contemporanea e del dopoguerra da Christie’s a New York, ora arriva qualche altra anticipazione: un’opera di Jean-Michel Basquiat del 1982, “Untitled”, che si dice quoti oltre $40 milioni, ma ufficialmente si parla di “stima a richiesta”. Fu realizzata a Modena, nei primi anni della breve carriera di Basquiat, quando aveva solo 22 anni.
Si tratta di un lavoro molto importante e dotato di una grande energia viscerale. Scelto per la cover del catalogo ragionato dell’artista, è stato esposto nelle più importanti retrospettive di Basquiat. E’ un suo autoritratto in cui si rappresenta come un diavolo nero che emerge da un’esplosione di pittura gettata sulla tela alla maniera di Jackson Pollock.
Brett Gorvy, capo dipartimento internazionale di arte contemporanea e del dopoguerra, ha dichiarato: «Untitled è una tela potente. Inghiottisce istantaneamente qualsiasi persona la guardi. Siamo convinti che la qualità e la rarità dell’opera susciterà moltissimo interesse a livello globale e che realizzerà il nuovo record d’asta per l’artista».
L’attuale top price di Basquiat risale al 2013, quando “Dustheads” è stato aggiudicato da Christie’s a New York a 48.843.750 $. Anche questo lavoro, di 182,8 cm x 213,3 cm, è del 1982 ed era stato offerto in catalogo a una stima di 25/35.000.000 $.
Info: www.christies.com
Cifra meritata… opera monumentale e bellissima, espressionista e gestuale, un inno alla potenza della gioventù