A metà degli anni 2000 il Wynwood Art District, su iniziativa dell’associazione Primary Flight, divenne un “open air museum”, Street artist da tutto il mondo furono invitati a decorare i muri delle warehouse presenti nella zona – già complesso industriale – con le loro opere.
Tony Goldman, proprietario di un’ampia zona nel distretto e grande appassionato d’arte, decise quindi di realizzare i Wynwood Walls: un complesso di edifici con muri altissimi e senza finestre, oltre a uno spazio per i graffiti meno imponenti, le Wynwood Doors.
Oggi Wynwood è il più grande “street artist museum” del mondo: murales enormi (che ciclicamente cambiano, in occasione di Art Basel Miami), gallerie d’arte, negozi, bar e ristoranti.