Che pasticcio. Povero rock, si sta sgretolando sotto la clessidra, si ammacca come un pitale. E la cura è peggio della malattia. Gli AC/DC, band australiana dal sound che ricorda le martellate di Efesto, 200 milioni di hard rock venduti, che non è proprio un genere mainstream, hanno sciolto le riserve. Il loro cantante dal 7 maggio a Lisbona, per completare il tour mondiale, sarà Axl Rose, front man dei Guns’N’Roses.
L’accrocco, perché tale qualsiasi fans degli AC/DC dovrebbe ritenere, discende dalla defezione del loro vero cantante, Brian Johnson, 68 anni, che rischia di perdere l’udito se sale ancora su un palco. Rose ne ha 54, non ha un millesimo del fascino maledetto e luciferino di trent’anni fa e si complica l’esistenza da quando è nato. L’ultima: rompersi un piede, due settimane fa al Troubador, un club di Los Angeles, scivolando nell’anteprima della riunione dei Guns. Ora, uno si domanda: va bene che la sfiga non ci vede, ma questo aspetta vent’anni per fare pace con i compagni di bisbocce e di un successo planetario quanto effimero, e non sta nemmeno attento a dove cammina? Fatto sta che la storia parallela delle due band, i Guns sono californiani, sembra più un bollettino medico che il diario di una campagna militare.
Il povero Johnson è stato liquidato dagli AC/DC, che poi sono una persona e stop, il chitarrista Angus Young, 61, con un comunicato che ricorda i benservito di democristiana memoria: «Sosteniamo la decisione di Brian di chiudere con i tour e provare a salvare il suo udito».
A parte il fatto che gli australiani sono stati decimati in ogni grado di fantasia, il primo cantante Bon Scott è fulminato dall’alcol nell’80, il chitarrista Malcon Young, fratello del leader, è stato congedato perché affetto da demenza senile, il batterista Phil Rudd ha perso il posto dopo un processo per minacce e possesso di droga, pensare di mettere Axl Rose al posto di Johnson è folle. Magari poi l’azzardo riempie gli stadi, ma la combinazione può essere letale.
Rose, infatti, è un genio del rovinare tutto quello che costruisce: vent’anni fa fu abbandonato dagli ultimi superstiti del nucleo originale e solo adesso sono tornato il chitarrista Slash e il bassista Duff McKagan. Quest’ultimo, un tipo simpatico, è passato alla storia del rock per un breve ma intenso dialogo con il suo medico, «Mr McKagan, lei è messo male, se non smette subito con gli eccessi rischia la vita» gli dice. Replica del bassista: «Quando?». «Immediatamente». Questo per rendere il clima di baldoria sfrenata, fuori dal tempo visto che a fine anni ’80 il rock si era già ripulito, dei Guns’N’Roses. Che peraltro hanno belle canzoni come “Sweet Child of Mine”, “Welcome to the Jungle”, “Paradise City”.
Però quelle degli AC/DC sono più forti, possono contare su un tempo più lungo, hanno cominciato nel ’73, e il cantante è sempre stato qualcosa di simile a un “camallo” di quelli storici, grande forza e mirabile capacità artigianale. Ecco perché questo matrimonio, pur limitato a due mesi di concerti, sino al 12 giugno, fa sghignazzare ma anche infuriare i fans degli australiani. In rete si va da uno sconfortato “sono in confusione” a un più drammatico “voglio morire”. Bella partenza. L’idea che l’ingrassato Axl canti “Highway to Hell”, “Back in Black” o “You Shhok Me All Night Long” getta nella disperazione chi segue Young & Co, l’estate scorsa, per dire, all’autodromo di Imola arrivarono in novantamila, donne incinte e bambini compresi.
I Guns intanto hanno cercato di metterci una toppa, esibendosi nelle 48 ore al Coachella Festival, sempre in California, dove sono stati raggiunti da Angus Young. Naturalmente, Axl Rose ha cantato da un trono di chitarre, prestato dal leader dei Foo Fighters Dave Grohl, e sembrava un bonzo che avesse sbagliato meridiano. Che tristezza.
Per gentile concessione de Il Secolo XIX (18.04.2016)
14 Commenti
Stefano, ecco Iggy Pop e Angus Young già li vedo meglio ma, come dici anche tu, vedremo… comunque buon 25 aprile anche a te
Stefano e Matteo, mi sembra che i fans pretoriani siano sempre in prima linea. Di solito hanno sempre ragione. E gli altri torto. Io la vedo diversamente. Se Axl Rose farà bella figura buon per lui… e per gli Ac/Dc. Ma se ci mettiamo a fare le classifiche dei duri e puri contro i D’Alessio, per fare un esempio, non ci sto. Io stimo quelli che fanno con coerenza il loro mestiere., Da Julio Iglesias agli Iron Maiden, passando per quel furbo matricolato di Jay-Z che sta rivoluzionando il modo di diffondere musica e noi siamo ancora qui a parlare di un dinosauro come Axl Rose. Vi piace tanto? Tenetevelo. L’ho detto molto prima di voi, se farà bella figura sarò il primo a riconoscerlo. Ma non ho mai avuto il mito della rockstar fuori di testa che distrugge tutto intorno a sé, e la storia del Rock mi ha dato ragione. Provate a chiedere cosa ne pensino in proposito veri ribelli come Sid Vicious o Iggy Pop. Ne sentirete delle belle… A presto
La mia impressione è che lei non abbia letto con attenzione quanto ho scritto… che posso dire? Angus Young poteva reclutare Iggy Pop, forse nessuno avrebbe avuto nulla da ridire. Vedremo… In ogni caso Buon 25 Aprile!
Stefano, siamo alle solite. Essere fan è bello, ma occorre osservare anche con più metri di giudizio. Conosco decine di rockband che hanno punti deboli, il problema non è il povero Johnson, ma l’amico Axl per come ha distrutto, non mi dite che non è vero, la “sua” band. Ecco perché sono così perplesso, e il 7 maggio vedremo cosa succederà alla prima di Lisbona. In quanto a Gigi D’Alessio, non basta fare rock per essere tosti. Ho conosciuto tangueros che Axl Rose se lo sarebbero bevuti d’un fiato
Mi perdoni, ma dalla sua risposta rimango ancora più perplesso e non capisco dove vuole arrivare. Sorvoliamo su D’Alessio (poteva citare tanti altri musicisti,anche italiani, Capossela, Mannarino, ma anche Ivan Graziani, Le Orme, Guccini, per dire…),quindi lei vuol dirmi che il pericolo è che Rose, per il suo passato da dittatore sconsiderato (e lo confermo, no lo difendo a spada tratta, anzi)sgretoli una band in cui sarà ospite per due mesi? Ma mi faccia il piacere: tutti sanno chi comanda negli Ac/Dc e tutti quelli con un po’di cervello sanno che si sono sgretolati da soli negli ultimi due anni e, dato che “le persone si giudicano da quello che fanno nel tempo”, come,soprattutto: Malcom per demenza senile talmente precoce da ipotizzare tra le cause un passato assai trasgressivo e meno male che “dalla fine degli anni 80 il rock era ripulito”, Phil Rudd è accusato di avere assoldato un killer per far fuori la moglie e Johnson sordo per non aver messo le cuffie durante le corse automobilistiche. Obiettivamente diresti che sono 3 idioti se non fossero 3 membri degli Ac/Dc, ma io non li giudico per questo, figuriamoci: la storia ha dimostrato che da ignoranza e stupidità può nascere grande rock. Dunque,tornando al punto di partenza, cosa c’entra Axl Rose? Forse c’entra un po’ di più Mr . Young
Infatti Stefano , hai ragione. Ho scritto D’Alessio ma potevo scrivere qualsiasi autore pop era solo un esempio. Il punto è che si sta giudicando a priori e ciò non è corretto soprattutto se da un giornalista. Non è questione di essere fan dei Guns. Io sinceramente non lo sono, sono un fan degli ACDC da lunga data e non capisco tutto questo scandalizzarsi per l’assunzione di Axl per una manciata di concerti. Ma che problema c’è? E ma chi se ne frega soprattutto. Ripeto: se mi avessero detto in anticipo la qualità della prestazione di Johnson nel concerto che ho visto a Imola, avrei firmato per scambiarlo con Axl (senza mancanza di riconoscenza ma se uno non ce la fa, non ce la fa).Che poi Axl abbia distrutto tutto nella sua carriera…ma chi se ne frega…la storia del rock è fatta proprio da questi e tanti altri personaggi.
Per il resto ben vengano collaborazioni e mescolanze fra gruppi, non può che far bene al rock. Su you tube comunque si trovano i due brani degli ACDC suonati dai Guns, con Angus Young ospite e Axl alla voce, una sorta di anteprima di ciò che accadrà. Devo dire che nonostante voglia un sacco di bene a Johnson, l’attuale Axl Rose in questo momento gli è molto superiore (pur con i limiti di età di Axl stesso).
Daniele, nessuno mette in dubbio che Axl sia stato una grande cantante rock, vediamo se adesso reggerà due imprese parallele. Io ne dubito, ma posso sempre ricredermi…
Concordo. Articolo pessimo.
Tutti fans dei Guns’N’Roses vero? Vedremo chi avrà ragione, ci sta pure che per curiosità questo incontro Ac/Dc-Axl Rose porti ancora più gente negli stadi. Ma non cambia la sostanza delle cose: non basta essere trasgressivi e piantagrane come Axl per fare vero rock. Chi è sopravvissuto ne è la prova. Per Axl è tutta da vedere….
No non sono un Fan dei guns n roses ma li apprezzo, stessa cosa per gli ac dc. In finale hanno solo voluto finire un tour e hanno preso il miglior cantante che potevano trovare, sotto molti punti di vista uno dei migliori cantanti della storia rock.
Mi dispiace solo aver perso tempo a leggere un articolo di questo tipo.
Caro Matteo, i giudizi sono tutti parziali. Ovvio. Johnson è adorabile anche quando sbarella, sempre meglio però di una rockstar che ha saputo distruggere tutto quello che ha costruito. In quando a Gigi D’Alessio, ti sembrerà strano ma è molto più tosto di Axl. I gusti musicali non c’entrano, le persone non si giudicano dal genere che fanno ma da quello che fanno nel tempo. La lettera che Brian Johnson ha mandato ai fans uno come Axl Rose non la scriverebbe nemmeno sotto ripetuta dettatura. Buon rock…
Rispetto e posso comprendere le critiche dei fan più accaniti degli ac/dc, ma che Gigi D’Alessio sia più “tosto”di Axl Rose è un’affermazione che fa vomitare i polmoni, fa sembrare intellettuale perfino Andrea Diprè e mi fa giusto ma giusto un po’ dubitare della Sua competenza in storia della musica. Bisogna rendere merito alla storia degli Ac/Dc, è ovvio, ma obiettivamente Johnson non prende le note da circa 20 anni (le note più acute di “Hells Bells” addirittura dalla pubblicazione del disco, si ascolti un qualsiasi live e provi a smentirmi), è infinitamente meno duttile, vocalmente parlando, di Rose e molti altri, la sua voce è perfetta per gli Ac/Dc e basta. Ce la vedrebbe in qualsiasi altra rock band? Le soluzioni sono 2: o si annullano tutte le date in programma e gli ac/dc danno l’addio al rock in modo molto anonimo, o lo si completa con un cantante (e mi dica un altro nome più valido di Axl). I fan sono scontenti? la stampa ignorante pure? Liberissimi,ma prendetevela col sig. Angus Young, non con Axl Rose.
Io qui di triste ci vedo solo l’articolo e chi l’ha scritto è palesemente parziale nei suoi giudizi. Ero al concerto a Imola e la prestazione del frontman è stata così imbarazzante da rasentare il furto del biglietto. Non riesco a capire cosa c’entrino tutte queste allusioni al bere, al carattere delle persone, alla vita sregolata… stiamo parlando di rock o di Gigi D’alessio? Per il resto ben venga Axl o pinco pallino, onore a chi over 60 vuol continuare a fare musica e se non piace amen, si ascolterà altro rock, il mondo ne è pieno.