Sono 556, tra orologi, gioielli e argenti, i lotti che andranno all’incanto il 18 e 19 maggio 2016 a Palazzo Caetani Lovatelli, sede romana di Bertolami Fine Arts. Il vasto assortimento promette di accontentare le più disparate esigenze, anche dal punto di vista dei prezzi. Parliamo di valori di stima che vanno dai 100 euro ai 60.000 per pezzi – anche quelli dalle quotazioni più accessibili – certificati da esperti, mai banali, sottratti alla serialità dal privilegio di poter esibire una storia o, se recenti, una manifattura di alto design o di qualificata artigianalità.
Tra i gioielli spicca uno straordinario bracciale anni ’20 di produzione francese. Lo stile è tipicamente decò, con una struttura a maglie geometriche costituite da diamanti montati su platino: il sogno che ogni donna vorrebbe portare al polso.
Ci si innamora con facilità anche della demi parure (girocollo e bracciale in oro 18K) realizzata nel 1968 da Guido La Regina, una delle voci più autorevoli dell’astrattismo italiano. Il manufatto ci porta nel mondo colto e raffinato del gioiello d’artista. Concepito da La Regina come una microscultura, appare in linea con gli esiti più felici della sua ricerca di matrice astratto-informale
In catalogo anche una sezione dedicata ai monili in micromosaico, virtuosistica tecnica messa a punto a fine ‘700 dagli eccellenti mosaicisti della Corte Pontificia. Tra i pezzi più interessanti una placca della fine del XIX secolo raffigurate una veduta di San Pietro. Di qualità molto alta la manifattura del micromosaico in pasta vitrea.
La demi parure con spilla e orecchini costituiti da tre placche di mosaico in piccolo montate in oro giallo 14K è un tipico esempio dei deliziosi monili divenuti, sin dal loro esordio, uno dei souvenir più appetiti dai viaggiatori del Grand Tour. Concepito come una vera e propria “cartolina ricordo”, il gioiello raffigura il Pantheon, L’Arco di Settimio Severo e il Tempio di Saturno.
Alcuni marchi dell’alta gioielleria italiana sono largamente presenti in asta. Un cospicuo numero di lotti porta la firma di Petochi, nota famiglia di gioiellieri attiva a Roma dal 1884 sino agli albori del XXI secolo. Arriva dallo storico atelier Petochi di Piazza di Spagna un’elegante collana in oro bianco 18k e acquemarine di tagli diversi disposte in gradazione.
Damiani firma un bracciale-girocollo dal design perfetto. Composto da semicerchi in oro bianco 18K tempestati di brillanti, il gioiello può essere indossato o come bracciale (una stilizzazione del classico bracciale a serpente) o come girocollo.
Accanto ai marchi dell’alta gioielleria compaiono nomi interessanti dell’artigianato italiano dell’oreficeria. Ad esempio le originali rivisitazioni dei monili di scavo firmate da Massimo Maria Melis. Monete e pietre incise greche e romane e millenari frammenti di marmi e vetri policromi: la preziosa materia delle creazioni dall’orafo romano contribuisce non poco ad accrescerne il fascino presso una clientela internazionale che comprende persino una casa regnante europea. Un bell’esempio dell’aggiornato e personalissimo Archeological revival di Melis è il girocollo in oro 21K che affianca marmi romani, smeraldi e rubini a un denario in argento di Caracalla del 216 a.C.
Opportunità interessanti anche per gli appassionati di argenti e orologi. Nell’ambito della sezione dedicata agli orologi da tasca, si segnala un L’Hardy du Bois del 1820 con ripetizione ore e quarti al passaggio e datario, cassa in oro 18 K decorata a guilloché, quadrante in smalto bianco con numeri arabi, carica a chiave. Marchi Neuchatel, Svizzera.
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BERTOLAMI FINE ARTS
Asta XXI
Gioielli Argenti e Orologi
18 e 19 maggio 2016 ore 15,00
Esposizione: 15 – 17 maggio 2016 ore 10,00/19,00
Palazzo Caetani Lovatelli
Piazza Lovatelli, 1 – Roma
Tel. +39 06 32609795 – 06 3218464
e-mail: info@bertolamifinearts.com
www.bertolamifinearts.com